Marie Sklodowska e Pierre Curie si sposano in Francia, un matrimonio contrassegnato anche da un sodalizio scientifico. Nel loro piccolo laboratorio parigino i coniugi Curie avevano infatti cominciato a studiare tonnellare di residui minerali di uranio provenienti dalle miniere boeme e dopo qualche anno annunciarono la scoperta del radio, un elemento in grado di emettere raggi di un’intensità di un milione di volte superiore all’uranio, con un processo che fu chiamato radioattività. Nel 1903 ricevettero per l’importante scoperta il Nobel, ma nonostotante i riconoscimenti i Curie continuarono a vivere in ristrettezze economiche per tutta la vita e, coscienti dell’importanza del radio in medicina soprattutto per la cura dei tumori (il radio controllato può uccidere solo le cellule malate), i due scienziati rinunciarono al brevetto mettendo la loro scoperta a disposizione della scienza.
Nella foto, i Curie al lavoro nel loro laboratorio
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