È stato forse risolto un mistero che dura da 87 anni. La Deep Sea Vision, una squadra di esplorazione della Carolina del Sud, Stati Uniti, sostiene di aver individuato i resti dell'aereo più famoso della storia dell'aviazione americana: quello con il quale Amelia Earhart, il 2 luglio 1937, scomparve improvvisamente nell'Oceano Pacifico - insieme al suo navigatore Fred Noonan, mentre tentava di diventare la prima donna a fare il giro del mondo.
La Deep Sea Vision ha utilizzato un drone sottomarino per perlustrare più di 5.200 chilometri quadrati dell'Oceano Pacifico da settembre a dicembre 2023 finché, lo scorso 27 gennaio, il team di esplorazione ha condiviso su Instagram (sopra) le immagini del sonar di quello che "sembra essere il Lockheed 10-E Electra di Earhart": un relitto affondato a quasi 5.000 metri di profondità che si trova a meno di 160 chilometri da Howland Island, tra l'Australia e le Hawaii, proprio l'isola che Amelia e Noonan cercavano di raggiungere per poter fare rifornimento di carburante.
Alla ricerca di nuove prove. Le immagini mostrano una massa sfocata che potrebbe in effetti sembrare un aereo, e Tony Romeo, ex ufficiale dell'intelligence dell'Air Force che ha finanziato l'esplorazione dei fondali del Pacifico, ha dichiarato di essere alla ricerca di nuove immagini ancora più definite per dimostrare con certezza che questo relitto appartenga effettivamente ad Amelia Earhart.
Del resto, sono stati davvero molti i tentativi di risolvere il mistero della sua scomparsa, a cominciare dalla tempestiva ricerca che durò - invano - quasi due anni, e in seguito alla quale fu dichiarata morta. Negli anni successivi, tante altre ipotesi anche surreali, ma le più accreditate erano che l'aereo fosse precipitato in mare mentre Earhart e Noolan stavano cercando di arrivare all'isola di Howland alla ricerca carburante; oppure, che avessero cercato di atterrare su un'altra isola più vicina dove poi erano morti. Finché nel 2018, il team della spedizione dell'International Group for Historic Aircraft Recovery mostrò di avere un'immagine sonar di un oggetto simile a un aereo in fondo al Pacifico. Era quello della donna che per prima, nel 1932, trasvolò l'Oceano Atlantico per poi scomparire nel Pacifico alla ricerca di un'impresa impossibile? No, non lo era. Magari questa volta lo è.