Se è vero che molte invenzioni che usiamo ancora oggi sono state realizzate nell'antico Egitto, è anche vero che gli antichi Romani hanno dominato il mondo.... lasciandoci in eredità diverse "invenzioni". Una di queste è proprio l'aperitivo.
La moda dell’aperitivo, infatti, era già in voga 2.000 anni fa, nell’antica Roma. I Romani (ricchi) avevano l’abitudine di anticipare la cena con bevande alcoliche e stuzzichini vari.
Era la gustatio, un momento previsto nei banchetti più sontuosi, di grande convivialità, nato per stimolare l’appetito con antipasti saporiti accompagnati dal mulsum, vino ad alta gradazione alcolica miscelato a miele aromatizzato.
Aperitivo moderno. Tuttavia, solo nel XVIII secolo questa moda iniziò a diffondersi indistintamente in ogni ambiente sociale, esattamente dal 1786, quando a Torino il distillatore piemontese Antonio Benedetto Carpano ideò il celebre Vermut, la bevanda da aperitivo per eccellenza. Ottenuto da vino bianco moscato aromatizzato con oltre 30 varietà di erbe e spezie, il Vermut riscosse nel giro di pochi anni un enorme successo, grazie anche ai costi contenuti, che ne favorirono la larga diffusione.
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