Per avere un’idea di come vengono trasformate le parole se scritte specularmente, provate voi stessi a scrivere la parola Focus e poi a mettere il foglio davanti a uno specchio: vi appariranno le lettere non solo invertite come se aveste scritto da destra a sinistra (sucoF) ma anche rovesciate.
Comodità, vezzo o malattia? Secondo alcuni Leonardo scriveva così perché era diventato mancino in seguito a un incidente e dunque lo trovava un metodo comodo. Secondo altri avrebbe scoperto in gioventù il piacere della scrittura speculare e poi coltivato questo stile come vezzo, in uso nel XV secolo.
Alcuni neurologi hanno ipotizzato che Leonardo fosse dislessico, cioè affetto da un disturbo che porta a considerare le parole come figure: chi ne soffre trova facile scrivere specularmente e trascrivere parole in arabo o ebraico (scritte cioè da destra a sinistra). Infine c’è chi pensa che la scrittura di Leonardo fosse un codice segreto per proteggere i propri scritti dal plagio e dalla censura ecclesiastica dell’epoca.