I primitivi tentativi di scrittura e i primi calci al pallone: e la storia dei Maya deve essere riscritta...
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L'iscrizione geroglifica ritrovata in un antico tempio Maya apre nuovi scenari sulle prime aspirazioni letterarie dei Maya. Di significato ancora ignoto, questi segni sono intanto stati trascritti: per vederne la sequenza completa, clicca qui. Foto: © Science |
La costruzione risale al tardo periodo preclassico ed è avvenuta in fasi successive tra il 200 e il 300 a.C. La scoperta del team di scienziati capitanato da William Saturno consente di portare indietro le lancette dei primi tentativi di scrittura della civiltà Maya.
Il popolo Maya sembrava infatti essere in ritardo rispetto ad altre popolazioni del Mesoamerica, come gli Olmecchi, dove le prime lettere furono scritte di sicuro intorno al 300 a.C. o, secondo recenti ritrovamenti, addirittura tre secoli prima.
Le prime lettere... Il testo, che appare incolonnato in una sequenza di 10 geroglifici all'origine probabilmente più lunga, è ancora oscuro: gli esperti vi riconoscono i tratti ancestrali della scrittura classica Maya, ma l'interpretazione definitiva è una sfida difficile. Il fatto che anche i Maya abbiano partecipato al primo barlume letterario apre dunque nuovi scenari (e nuovi studi) per gli esperti.
... e i primi calci a un pallone. Insomma la storia dei Maya è ancora tutta da scrivere: e se in Guatemala si indaga sulle loro prime esperienze letterarie, nello Yucatan recenti lavori di edilizia hanno portato alla luce il più antico campo di calcio maya che risale a 25 secolo fa, 5 secoli prima di Cristo.
Lungo 25 metri e largo 4 e mezzo è il primo che si trova nella regione nordovest dello Yucatan. Il gioco del calcio (una via di mezzo tra il moderno calcio e il basket) aveva una funzione rituale: il moto della palla nel campo di gioco riproduceva il moto del Sole e della Luna. Ma per saperne di più, vi invitiamo a giocare con la nostra macchina del tempo dello sport che trovate qui.
(Notizia aggiornata al 9 gennaio 2006)