Storia

Malati e violenti: una fotografia degli abitanti delle metropoli neolitiche

Lo stress non è una prerogativa dei tempi moderni: sovrappopolazione, malattie e carestie strutturali erano problemi tipici di alcuni insediamenti umani di 9.000 anni fa.

In Turchia, 9.000 anni fa, gli abitanti di Çatalhöyük sapevano già molto bene cosa significasse condividere poco spazio e poche risorse con molte persone. Il commento (poco scientifico, è vero) emerge con forza da un ampio e pluriennale lavoro di analisi sui resti rinvenuti nell'insediamento neolitico di Çatalhöyük, scoperto alla fine degli anni '50.

In un periodo durato un migliaio di anni l'insediamento ospitò stabilmente tra le 3.500 e le 8.000 persone: può sembrare niente, ma, per l'epoca, era invece una enormità, del tutto paragonabile ai nostri livelli di sovrappopolazione. «Lo studio degli scheletri rinvenuti ha fornito molti dettagli sulle condizioni di vita e sui problemi che si vivevano in quella grande e affollata comunità agricola», spiega Clark Spencer Larsen, antropologo e biologo dell'Università di Colombo (Ohio, USA), coordinatore dello studio pubblicato su PNAS.

violenza, violenza sui minori, violenza sulle donne
Una discussione senza fine: la violenza è connaturata al genere umano? © Doidam 10 / Shutterstock

A causa del progressivo affollamento si dovettero dovettero intensificare allevamento e coltivazioni; dai cereali (soprattutto grano) si ricavavano pane e macinature per pappe in stile "porridge", ma l'eccesso di cibi morbidi nell'alimentazione, che, in generale, nel mondo abitato portò a un'evoluzione nel linguaggio, a Çatalhöyük ebbe come conseguenza anche l'insorgere di carie e infezioni al cavo orale.

Neolitico: la vita difficile e violenta nell'insediamento di Çatalhöyük
Un'abitazione nella Çatalhöyük neolitica: si accedeva all'unica stanza dal tetto. Sotto all'abitazione, le sepolture. © Clark Spencer Larsen et all.

Malattie e violenza. Come in un domino, un problema ne richiamava un altro: il sovraffollamento e la presenza di animali che vivevano a stretto contatto con gli umani favorì infezioni e malattie. Nel periodo di massima espansione dell'insediamento le case erano costruite l'una addossata all'altra, senza spazi, come cellette di un alveare: gli abitanti entravano dai tetti utilizzando delle scale, e i morti venivano sotterrati nelle abitazioni, già piene di spazzatura ed escrementi. La distanza tra l'insediamento e le aree delle coltivazioni aumentava, ma c'era bisogno di una sempre maggiore forza lavoro: la fatica, le malattie e la pessima alimentazione si "leggono" chiaramente nella struttura delle ossa rinvenute. E su molti scheletri e teschi (in maggioranza di donne, ma non solo) vi sono evidenti segni di violenze, spesso mortali.

25 giugno 2019 Chiara Guzzonato
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

Sulle orme di Marco Polo, il nostro viaggiatore più illustre che 700 anni fa dedicò un terzo della sua vita all’esplorazione e alla conoscenza dell’Oriente, in un’esperienza straordinaria che poi condivise con tutto il mondo attraverso "Il Milione". E ancora: un film da Oscar ci fa riscoprire la figura di Rudolf Höss, il comandante di Auschwitz che viveva tranquillo e felice con la sua famiglia proprio accanto al muro del Lager; le legge e le norme che nei secoli hanno vessato le donne; 100 anni fa nasceva Franco Basaglia, lo psichiatra che "liberò" i malati rinchiusi nei manicomi.

ABBONATI A 29,90€

Che cosa c’era "prima"? Il Big Bang è stato sempre considerato l’inizio dell’universo, ma ora si ritiene che il "nulla" precedente fosse un vuoto in veloce espansione. Inoltre, come si evacua un aereo in caso di emergenza? Il training necessario e gli accorgimenti tecnici; che effetto fa alla psiche il cambiamento climatico? Genera ansia ai giovani; esiste la distinzione tra sesso e genere tra gli animali? In alcune specie sì. Con quali tecniche un edificio può resistere a scosse devastanti? Siamo andati nei laboratori a prova di terremoti.

 

ABBONATI A 31,90€
Follow us