La città-simbolo degli Inca, Machu Picchu, potrebbe avere vent'anni più di ciò che si è finora pensato: può sembrare poca cosa, ma per la Storia due decenni possona fare la differenza. Si è sempre creduto che la cosiddetta città perduta, Patrimonio Mondiale dell'Umanità insieme alla città di Cuzco e ad altri siti archeologici della valle sacra del fiume Urubamba, nelle Ande peruviane, fosse stata costruita dagli Inca tra il 1440 e 1450. Ora un nuovo studio dell'Università di Cambridge rivela che probabilmente non è così.
La tradizionale datazione. Gli storici hanno sempre datato Machu Picchu attraverso le cronache dei conquistatori spagnoli - che in alcuni casi ripresero fonti Inca -, in particolare dalla testimonianza di Cabello de Balboa, scritta nel 1586 ma stampata intorno al 1830, secondo cui la città fu fatta realizzare dal re Pachacuti tra il 1440 e il 1450, dopo la conquista della regione: era il suo insediamento reale invernale, dato che il sito godeva di un clima più mite rispetto alla capitale, Cuzco. Queste date furono poi confermate soprattutto da John H. Rowe, antropologo e archeologo appassionato della civiltà inca, nel suo studio Absolute chronology in the Andean area.
Questa datazione, però, non è mai stata confermata da analisi scientifiche come quella al radiocarbonio. I ricercatori dell'Università di Cambridge, invece, hanno utilizzato questa tecnica moderna: il metodo AMS (Accelerator Mass Spectrometry) che valuta il decadimento degli atomi di carbonio sui resti ossei per datare gli elementi analizzati. Sono state studiate le mummie di 26 individui sepolti a Machu Picchu, riscontrando che la loro morte sarebbe databile a prima del 1420. In pratica, il metodo AMS proverebbe che nel 1440 Machu Picchu era già popolata almeno da due decenni, se non di più.
La Storia della civiltà Inca da riscrivere? Questa scoperta farebbe quindi non solo retrodatare la conquista spagnola e l'ascesa al trono del re Pachacuti, ma la cronologia della storia di questa civiltà precolombiana. Infatti, anche altri ricercatori stanno facendo simili scoperte che sosterrebbero la stessa teoria in altre importanti città come Cuzco.