Con uno strumento sofisticato si leggono testi medievali; anche se sono bruciati
La Bibbia di Martin Lutero presente nella biblioteca universitaria di Jena. Anche le pergamene rovinate dal fuoco potrebbe essere "resuscitate". |
I libri di Ercolano. Dopo aver scattato alcune foto delle pagine con una macchina speciale, le foto stesse sono filtrate per produrre parecchie immagini viste a differenti lunghezze d’onda, dalla luce visibile all’ultravioletto all’infrarosso, le immagini sono infine tratta al computer per rivelare delicte trame che erano invisibili all’occhio umano. È stata impiegata anche nella decifrazione di alcune pergamene bruciate ritrovate a Ercolano, danneggiate dall’eruzione del 79 d. C. Secondo il professor Richard Janko, dell’università del Michigan, negli Stati Uniti, la tecnica potrebbe far tornare alla vita molti manoscritti della biblioteca di Chartres, e fare molto per la letteratura medievale.
(Notizia aggiornata al 10 luglio 2003)