La prima bomba atomica, nome in codice “Little Boy”, viene sganciata sulla città giapponese di Hiroshima. Le conseguenze sono devastanti: all’istante vengono uccise 140.000 persone, ma i morti totali dovuti all’effetto delle radiazioni sono stati, secondo le stime più recenti, 217.317.
La bomba all’uranio esplose a 500 metri di altezza dalla città, provocando una nube a fungo rosso-gialla alta circa 10.000 metri. Nel raggio di dieci chilometri la città fu devastata e ne rimase danneggiato oltre il 65%.
A distanza di due giorni, il 9 agosto, un’altra potente bomba devastò la città giapponese di Nagasaki: questa volta una bomba al plutonio lasciò dietro di sé 102.257 morti.