Per più di 2.000 anni i deserti e le steppe fra il Mar Caspio e la Cina sono stati attraversati da popoli nomadi e da mercanti in viaggio sulla Via della Seta. Oggi queste terre sono considerate una delle ultime frontiere del turismo. Per i lettori di Focus Storia il tour operator I Viaggi di Maurizio Levi propone un itinerario di 13 giorni in Kazakhstan. Un tour che, partendo dalla vecchia capitale russa, Almaty, arriva fino ad Astana, la “Dubai delle steppe”, eccentrica e originale capitale moderna con i suoi edifici di architetti di fama internazionale. Fra le tappe del tour, meraviglie naturalistiche come lo spettacolare Charyn Canyon – con le rocce scolpite in forme bizzarre, la Valle dei Castelli – e il Parco Nazionale Altyn-Emel, famoso per la “duna che canta” (una lunga duna di sabbia che con il vento emette un ronzio molto particolare) e le numerose specie di uccelli (200), animali (39) e piante (137). Da non perdere la Necropoli di Besshatyr, uno dei principali gruppi di tombe scite esistenti al mondo.

Santi e mercanti. I petroglifi della Gola di Tamgaly (patrimonio dell’Umanità Unesco) sono 4.000 incisioni rupestri risalenti all’Età del bronzo e alle epoche successive; tra le immagini rappresentate si riconoscono donne partorienti, scene di caccia, idoli con la testa a forma di sole e vari animali.
Passando per Taraz, uno dei centri più antichi del Paese, si raggiunge Sauran, la meglio conservata (cinta muraria e bastioni ci sono ancora) e suggestiva delle molte città della Via della Seta. Poi si riparte per Turkistan e si visita il Mausoleo di Kozha Akhmed Yasaui (patrimonio Unesco), capolavoro dell’arte timuride, fatto costruire da Tamerlano alla fine del XIV secolo.
Coordinate.
Partenza: 10 luglio 2018 da Milano
Durata: 13 giorni
Prezzo: a partire da € 2.760
Numero partecipanti:15
Viaggio con esperto accompagnatore dall’Italia
Contatti e prenotazioni: www.viaggilevi.com - info@viaggilevi.com - Tel. +39 02.34934528