Nasce James Watt, lo scienziato scozzese che ha perfezionato la macchina a vapore, rendendola uno strumento fondamentale per i successivi sviluppi dell’industria e della società. Già in epoche antiche si sperimentava il vapore acqueo come fonte di energia. Ma nonostante gli sforzi degli scienziati, ancora all’epoca di Watt, i macchinosi sistemi a vapore non erano usati a causa dell’eccessivo consumo di carbone (troppo costoso), della mancanza di efficienza e dell’assenza di sistemi di regolazione. Le modifiche di Watt resero la macchina un sistema a basso costo e ad alto rendimento. In questo modo cominciò a diffondersi nel settore della produzione e dei trasporti, avviando la rivoluzione industriale.
Nella foto: un disegno della macchina a vapore di James Watt del 1774.