L’attuale numerazione delle scarpe fu introdotta tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento man mano che si sviluppava la lavorazione a macchina per produrre grandi quantitivi di scarpe di dimensioni diverse in breve tempo.
La prima industria che produsse scarpe di qualità di misure prefissate e sempre uguali e con procedimenti meccanizzati fu, nel 1892, la Mansfield Shoe company inglese.
Nel sistema continentale la misura si esprime in punti francesi, ognuno pari a 6,6 millimetri, mentre nel sistema anglosassone si usa il punto inglese, corrispondente a 8,4 millimetri.