L’idea venne a un tipografo scozzese, James Chalmers, nel 1840. Fino ad allora, il prezzo di spedizione di una lettera era basato sulla distanza tra partenza e destinazione e sempre pagato dal destinatario: ciò comportava un grande numero di tariffe e quindi errori e confusione. Il parlamento inglese approvò l’idea di Chalmers, introducendo l’obbligo del pagamento anticipato e la vendita del primo francobollo adesivo del mondo. Questo era il famoso penny nero, chiamato così perché costava un penny e raffigurava il volto della regina Vittoria su uno sfondo nero.
L'idea si diffonde. In pochi anni il sistema fu adottato da molti altri Paesi. Il primo francobollo italiano fu emesso dal Lombardo-Veneto nel 1850. Il primo catalogo per collezionisti apparve in Francia nel 1861.