I primi bottoni erano piccoli dischi applicati ai vestiti che non servivano per allacciarli ma solo per decorarli: i più antichi sono stati ritrovati nella valle dell’Indostan e risalgono al 2000 a. C.: si tratta di conchiglie tagliate in forma circolare o triangolare. L’uso pratico dei bottoni si è invece affermato in Germania già nel 500 a. C. (si ha notizia di piastrine unite da un segmento che servivano a chiudere i polsini, come i moderni gemelli). Nel resto d’Europa i bottoni si diffondono nel Duecento, quando gli abiti a vita alta e maniche aderenti delle donne cominciano a richiedere un’allacciatura adeguata: la parola francese “boton” (bocciolo) compare per la prima volta nella Chanson de Roland del XII secolo. Nel Rinascimento bottoni d’oro e argento decorano gli abiti dei reali. Bisogna aspettare però il XVIII secolo perché la produzione dei bottoni diventi industriale: i primi stabilimenti sono a Birmingham, in Inghilterra.