Il termine archeometria indica un insieme di metodi di indagine che si affianca all’archeologia vera e propria nello studio dei reperti archeologici e quindi nella ricostruzione dell’ambiente storico.
L’archeometria ricorre a scienze come la biologia, la chimica, la fisica, la medicina, per acquisire il maggior numero possibile di notizie su un reperto e sull’ambiente circostante: sostanze di cui è composto, processi fisici, chimici e biologici naturali o artificiali ai quali è stato sottoposto, alterazioni che ha subito nei secoli.
Un tempo questo era considerato un aspetto minore dell’archeologia, ma con lo sviluppo della tecnologia e con la l’invenzione di nuovi strumenti e tecniche di analisi, ha ormai dato luogo a vere e proprie specializzazioni.