Agli inizi del XIX secolo ricevere una lettera da un amico era cosa sicuramente gradita ma talvolta troppo costosa. Infatti, a meno che il mittente non si recasse all’ufficio postale per pagare in anticipo, il servizio postale era a carico dal destinatario. Le tariffe erano molto alte perché calcolate sulla distanza e sul numero di fogli della lettera. Spesso succedeva che i destinatari non avessero i soldi per pagare la posta recapitata: l’ufficio postale non consegnava la lettera e ci perdeva. Fu così che a un educatore inglese venne l’idea di far pagare in anticipo una tariffa unica fissandola al prezzo di un penny, il costo di un francobollo. La prima lettera affrancata è stata spedita proprio il 2 ottobre del 1839.
Il primo francobollo della storia è inglese, il celebre Penny nero: sullo sfondo color seppia campeggia l’immagine della regina Vittoria. D’ora in poi per inviare una lettera sarà sufficiente leccare sul “di dietro la regina”.