A Sarzana (Sp) dal 4 al 6 settembre, si svolgerà la 6a edizione del Festival della mente, il primo festival europeo dedicato alla creatività.
Scienziati, filosofi e pensatori. Ma anche scrittori e linguisti, artisti e musicisti, architetti e designer, psicologi e psicanalisti, matematici e storici, attori e chef. Tutti a Sarzana al Festival della mente per celebrare, raccontare e analizzare la creatività.
Dall genetista Luigi Luca Cavalli Sforza allo scrittore Luis Sepùlveda, dal neuroscienziato Semir Zeki agli storici Alessandro Barbero e Adriano Prosperi, lo scrittore Stefano Benni, il fondatore di Slow Food Carlo Petrini, il matematico Piergiorgio Odifreddi, la giornalista e saggista Miriam Mafai, l’enigmista e semiologo Stefano Bartezzaghi, il filosofo Stefano Zecchi.
La storia non manca. Nel fitto programma della manifestazione, in cui si alterneranno interventi su come e perché nascono le idee, lo storico Alessandro Barbero parlerà della "creatività distruttrice", quella cioè che l’uomo impiega per vincere le guerre. Attraverso tre battaglie (Campaldino nel 1289, Lepanto nel 1571 e Waterloo nel 1815) verranno analizzati i presupposti culturali, politici ed economici che presiedevano in passato alla creazione e all’organizzazione di un esercito.
In cartellone. Il programma completo del festival – che prevede anche una parte dedicata ai bambini e ai ragazzi – è consultabile on-line su www.festivaldellamente.com, dove è possibile anche ascoltare gli interventi delle precedenti edizioni. (a. r.)