Orientali e occidentali sorridono in modo
diverso: la stessa
emozione infatti attiva, nell'espressione
del viso, muscoli
facciali differenti. Lo sostiene
uno studio svolto all'Università
di Glasgow e pubblicato sulla
rivista Proceedings della National
Academy of Science.
A un campione di 30 persone,
metà europei e metà orientali,
i ricercatori hanno mostrato
4.800 animazioni, ciascuna
pensata per suscitare negli spettatori
una delle 6 emozioni base
(presenti, secondo Darwin, in
tutte le culture): felicità, sorpresa,
paura, disgusto, rabbia,
tristezza. Quindi, hanno registrato
e osservato le reazioni
alle immagini sui volti degli
esaminati.
Muscoli e sguardo
Secondo
gli studiosi, gli occidentali
avrebbero espresso in modo
più chiaro, con i movimenti
del viso, l'emozione che stavano
provando, mentre gli orientali
avrebbero avuto espressioni
meno facilmente interpretabili.
In particolare, sarebbe emersa
una evidente differenza nel modo
di sorridere: gli occidentali
metterebbero in azione tutti i
muscoli del viso, in particolare
quelli della bocca, mentre
gli orientali si esprimerebbero
principalmente con gli occhi.
Gli scienziati hanno voluto sottolineare
quanto sia importante
conoscere queste sfumature della
mimica facciale nelle diverse
culture se si vogliono evitare
incomprensioni nelle relazioni
umane e internazionali.
Un sorriso è uguale in tutto il mondo?
