Il Cubo di Rubik, il rompicapo più famoso del mondo, compie 40 anni: e Google, che difficilmente dimentica un anniversario, ha voluto dedicargli un Doodle ad hoc. Tutti gli appassionati del genere, nella home del motore di ricerca, troveranno oggi un "cubo magico" in 3D da risolvere cliccando con il mouse, mentre Google tiene conto del numero di mosse impiegate.
Scopo didattico
Il Cubo di Rubik fu inventato nel 1974 (il giorno preciso non è noto) da Ern? Rubik, scultore e professore d'architettura, per i suoi studenti. La versione originale, in legno e con gli angoli smussati, era chiamata "Cubo magico" e divenne ben presto famosa tra i matematici ungheresi per i problemi statistici che il rompicapo poneva.
Inizialmente il suo inventore ne affidò i diritti all'azienda produttrice di giocattoli Polithechnika che nel 1977 iniziò la vendita del gioco nel suo paese. Ma nel 1980 il Cubo di Rubik, rappresentato dalla Ideal Toys Company, varcò i confini dell'Ungheria, prendendo il nome dal suo creatore e divenendo in breve tempo il giocattolo più venduto della storia (350 milioni di pezzi venduti, incluse le imitazioni).
Curiosità
Il primato mondiale di velocità nel risolvere il Cubo di Rubik spetta al 18enne olandese Mats Valk, che riesce a risalire alla posizione originale dei cubetti in 5,55 secondi; mentre un robot ci è riuscito in 3,25 secondi. Nella versione 3x3x3, esistono 43.252.003.274.89.856.000 combinazioni di rotazione possibili, di cui solo una è quella corretta. Alcuni giocatori particolarmente appassionati, riescono a trovarla usando i piedi, o addirittura bendati.
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