Alcuni ricercatori del Royal Melbourne Institute of Technology hanno appena pubblicato un nuovo carattere tipografico e lo hanno reso disponibile gratuitamente. Si chiama Sans Forgetica ed è studiato appositamente per aiutare chi legge... a ricordare cosa ha letto. Il trucco sta nel fatto che questo particolare font risulta abbastanza faticoso da leggere: il lettore è costretto a compiere uno sforzo maggiore rispetto a quello richiesto con i caratteri tradizionali e di conseguenza è spinto ad analizzare in modo più approfondito il significato del testo che, di conseguenza, rimane più impresso nella memoria.
Troppo facile. L'idea - partita da un professore universitario che voleva aiutare i propri studenti, ma abbracciata poi anche da designer e scienziati comportamentali - si basa su un concetto di psicologia cognitiva chiamato difficoltà desiderabile. In estrema sintesi: aggiungere un grado di difficoltà a un certo compito da eseguire migliorerebbe l'elaborazione cognitiva e quindi la memorizzazione.
Il team ha dunque realizzato diversi font che sono poi stati messi alla prova da 400 studenti. Sans Forgetica è stato il più efficace. Per rendere la lettura più ostica il team ha inclinato il carattere nella direzione opposta rispetto al corsivo ordinario e ha anche rimosso alcune sezioni di ogni lettera.
Non fa miracoli! Ovviamente un font del genere rallenta la lettura e non può essere il miracolo che salva gli studenti che si mettono sui libri la notte prima dell'esame. Tuttavia, secondo gli psicologi cognitivi, a parità di tempo di lettura le informazioni immagazzinate sono comunque maggiori.
Secondo i ricercatori questo nuovo carattere è utile non solo per gli studenti, ma per chiunque abbia bisogno di ricordare date o note personali. Se anche vi siete incuriositi e volete provarlo, non vi resta che visitare il sito dell'università e scaricarlo.