Il modo di conteggiare i punti nel tennis risale probabilmente al Medioevo. Infatti, sebbene il gioco del tennis sia nato ufficialmente in Inghilterra nel 1887 col primo torneo svoltosi a Wimbledon, nel Medioevo esistevano già giochi simili anche in Italia (pallacorda) e in Francia (jeu de paume).
Una possibile spiegazione del conteggio dei punti è quella delle “cacce”, segni che venivano fatti sul campo da gioco ogni volta che la palla si fermava: quindici cacce formavano un punto, per cui il primo punto era quindici, il secondo trenta e il terzo quarantacinque.
Nel Settecento il quarantacinque si sarebbe trasformato in quaranta per ragioni di più facile dizione. Secondo un’altra teoria è probabile che nel Medioevo fossero in palio delle monete per ogni giocata: il primo e il secondo punto valevano quindici centesimi, il terzo invece dieci.