I mezzi di trasporto più sicuri sono sono, molto probabilmente, le carrozzine per neonati. Non sono carri armati, ma poco ci manca. Secondo la norma europea (UNI EN 1888 1-2019) che disciplina gli standard costruttivi e di sicurezza relativi ai mezzi di trasporto per bambini fino a 15 kg di peso, ogni carrozzina a norma è indistruttibile.
Navicella superstabile. La carrozzina risulta infatti al riparo da rischi chimici, termici, meccanici, si mantiene stabile su pendenze del 10%, come quella di un tornante sul Passo dello Stelvio, ed è persino in grado di ribaltarsi dieci volte senza che la "navicella" si stacchi dal telaio. In altre parole, per verificarne la conformità di legge, le "culle con le ruote" a norma UNI, devono davvero superare una serie di test svolti in condizioni critiche.
Durante i test, la carrozzina subisce di tutto, a partire dalla "prova del morso" (bite test) contro il pericolo di soffocamento accidentale e "la prova della palla" (ball retention test) che vigila affinché un neonato non scivoli dalla navicella piegata a 45°. Tutti i componenti chiave devono poi sottostare a un utilizzo intensivo.
A 5 km l'ora. Inoltre, l'impugnatura deve potere essere abbassata e sollevata 10.000 volte consecutive senza rompersi, i sistemi di apertura e blocco azionabili 200 volte di seguito. Ruote e sospensioni sono, infine, messi a dura prova sbattendo 72.000 volte le carrozzine contro ostacoli alla velocità di 5 chilometri all'ora, con una forza di 200 newton (equivalente a 20 kg di peso).
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