Quali sono le passioni inconfessabili degli utenti americani in merito a contenuti per gli adulti? Lo rivela il portale a luci rosse Pornhub, che già a inizio anno aveva pubblicato una serie di statistiche sul tema. Sollecitati dal sito Mashable, i responsabili di Pornhub hanno prodotto un "approfondimento": una mole di dati, classifiche e infografiche che, pur non avendo l'ambizione di elevarsi a ricerca sociologica, raccontano come si differenzino le preferenze degli americani (in tema di contenuti piccanti) al variare della provenienza geografica, dell'estrazione culturale ecc.
Chi ama il fumetto... Tanto per cominciare, le certezze: a tutte (o quasi) le latitudini del Paese la parola più ricercata del 2017 (nella mappa qui sotto) è stata “lesbian”, un plebiscito che lascia solo le briciole all'altra parola chiave più cercata, “milf” (che sta più o meno per... mamme stuzzicanti), che si prende i grandi stati nord-occidentali. Sul resto, si possono fare alcune considerazioni: gli utenti dell'Alaska confermano il loro interesse per l'hentai, un tipo di fumetto stile manga, un po' spinto (un tema sul quale proprio nello stato americano è stato organizzato un evento nel 2017) mentre i fan del Maryland mostrano con i numeri di prediligere il genere ebony (cioè, pelle nera): chissà se ha a che fare con il passato schiavista di questo stato.
... e chi le "gigantesse". Una seconda mappa (più sotto) invece mostra le ricerche emergenti, non necessariamente le più gettonate in assoluto, ma con maggiore tasso di crescita rispetto all'anno precedente. Anche qui ci sono spunti interessanti. Preso atto che le cheerleader, figura molto familiare un po' ovunque, sopratutto nella società giovanile e scolastica, vincono a mani basse, si notano diverse curiosità: la tendenza dell'Alaska sembrerebbe quella di andare anche oltre i semplici hentai, puntando alle loro versioni 3D ("smf") realizzate con molto realismo in computer grafica, mentre nello stato del New Hampshire crescono appassionati di... donne giganti ("giantess"). In quest'ultimo caso si tratta di una sorta di curiosa rivincita delle passioni online rispetto a quelle della vita reale, che vede gli abitanti del New Hampshire tra i più virtuosi nelle classifiche americane su obesità e sovrappeso.
Da notare infine la predilezione degli utenti del West Virginia per i video del genere “smoking” (cioè con protagonisti fumatori e fumatrici): singolare, perché si associa alla circostanza che vede il West Virginia tra gli stati americani col maggior tasso di fumatori, soprattutto tra i giovani, come confermato dal Center of Deseases Control di Atlanta e pubblicato dalla rivista scientifica Journal of Adolescent Health.
Dieci minuti per tutti. Infine ci sono ricerche ancora più specifiche, per esempio quelle che mettono a confronto le categorie che, in ogni stato, risultano più cercate in rapporto agli altri stati (mappa qui sotto). Se in Alaska e Nord Dakota spopolano i contenuti etichettati come "guarda e trattieniti!" (si tratta degli stati americani con la minore densità di popolazione, chissà se c'è un nesso!), nel Wyoming, stato del parco Yellowstone e associato alla passione per gli animali, emerge decisa la ricerca furry , che si riferisce a video con personaggi ibridi, pelosi e antropomorfi. Si tratta dell'unico stato in cui questa parola chiave fa da capoclassifica.
Sui tempi di permanenza sul portale, invece, poche differenze: la media è di 10 minuti e 33 secondi, con valori piuttosto omogenei nei 50 stati.