Oslo fu fondata nel IX secolo. La capitale della Norvegia cambiò nome diverse volte: in origine Oslo (in lingua norrena letteralmente "il colle degli dei"), venne poi chiamata Christiania dal 1624 al 1878, dal re danese Cristiano IV (1577-1648), che nel 1624 aveva ricostruito la città, distrutta da un incendio, dandole il patronimico Christiania (con il "ch"). E infine si trasformò in Kristiania dal 1878 al 1924).
Storia travagliata. Allora la Norvegia era una provincia della Danimarca e prima ancora aveva fatto parte dell'Unione di Kalmar (fra i regni di Danimarca e Svezia). La città era stata ceduta alla Svezia nel 1814 per divenire indipendente nel 1905. Prese l'iniziale "k" nel 1878 e si riappropriò poi del toponimo originale "Oslo" nel 1925.
Ritorno alle origini. Quando nel 1624 fu distrutta da un incendio, non venne più ricostruita, ma vicino alle rovine sorse un piccolo villaggio che mantenne il nome di Oslo e rimase autonomo fino al 1859. La nuova città fu invece ricostruita in un'altra posizione, vicino alla Fortezza Akershus dal re Cristiano IV. L'uso del nome originale Oslo fu ripristinato nel 1925 dopo che l'omonimo villaggio fu ribattezzato Gamlebyen (ossia città vecchia) e unito formalmente alla capitale.