Se la maggior parte dei freezer, a differenza dei frigoriferi, non è dotata di illuminazione interna è semplicemente una questione economica che deriva dal bilanciamento dei costi e dei benefici. Infatti, dal punto di vista degli ideatori di un prodotto, il costo di installazione di un qualunque accessorio non dovrebbe essere superiore al vantaggio che deriva ai consumatori dal suo utilizzo.
Nel dettaglio, l'importo per l'installazione della luce è il medesimo nel frigorifero che nel freezer, indipendentemente da quante volte si apre lo sportello, e il suo evidente vantaggio è la facilità di trovare il cibo. Ma le persone tendono ad aprire i loro frigoriferi molto più frequentemente dei congelatori, e dunque il costo dell'aggiunta di una luce nel freezer supera i vantaggi, permettendo quindi ai fabbricanti di risparmiare ingenti risorse. Non bastasse, la lampadina del congelatore potrebbe essere meno utile in quanto sarebbe spesso nascosta dall'accumulo di ghiaccio.
Come risparmiare sulle bollette? E poiché il frigorifero è l'elettrodomestico più venduto e utilizzato, ecco dei consigli per evitare di infliggere loro un lavoro extra e, quindi, a noi di pagare le bollette più alte.
Quando arredate la cucina, collocate il frigorifero lontano dalle fonti di calore: tenetelo alla larga da forni, fuochi e termosifoni, ma attenti anche alle pareti confinanti. Posizionatelo almeno a 10 centimetri dal muro posteriore, per consentire una buona ventilazione dell'aria, altrimenti l'apparecchio tenderà a surriscaldarsi consumando più energia. Parallelamente, evitate di introdurre cibi caldi nel frigorifero. Prima di sistemarli, fateli raffreddare a temperatura ambiente. Il calore infatti contrasta con la funzione refrigerante costringendo il vostro frigo a fare gli straordinari.
No calore, sì pulizia. Sbrinate periodicamente il congelatore: 5 millimetri di ghiaccio depositati sul freezer equivalgono al 20% di elettricità in più consumata. Inoltre, pulite periodicamente la serpentina posta sul retro del frigorifero dalla polvere accumulata. Questa operazione, da compiere almeno una volta all'anno e con la corrente staccata, scongiurerà il surriscaldamento prevenendo eventuali guasti. Infine, controllate le guarnizioni dell'anta e sostituitele se vi sembrano deteriorate: è importante che l'anta si chiuda alla perfezione per non disperdere il fresco e non far entrare aria calda.