Il nome “The Big Apple” (Grande Mela) fu sentito per la prima volta da John FitzGerald, redattore di ippica del New York Morning Telegraph, sulla bocca di due stallieri afroamericani di New Orleans, che però definivano così l’ippodromo di New York. Era il gennaio 1920. A FitzGerald piacque l’espressione e la usò sul suo giornale, riferendola sempre all’ippodromo. E chiamò la sua rubrica di corse “Around The Big Apple”.
Un'origine controversa. Nel 1930 un gruppo di musicisti jazz neri iniziò a chiamare “The Big Apple” Harlem e, più in generale la città di New York, perché capitale del jazz nel mondo.
Nel 1971 Charles Gillet, presidente dell’ufficio del turismo, usò il termine nella campagna di promozione della metropoli. L’origine, però, non è chiara: alcuni ritengono che sia una locuzione tipica dell’ambiente jazz, altri che fosse un ballo.
Recentemente è stata attribuita la piena paternità del soprannome a John FitzGerald. Nel 1997, l'allora sindaco Giuliani ha voluto ricordarlo chiamando “Big Apple Corner” l’angolo sud-ovest tra la 540 strada ovest e Broadway, dove abitò dal 1934 al 1963.