Curiosità

Perché a volte ci sembra che il cellulare ci vibri in tasca e non è vero?

Il fenomeno delle vibrazioni fantasma, cioè l’impressione che il cellulare in tasca stia vibrando quando invece non è vero, è una distorsione percettiva molto diffusa. Secondo una ricerca condotta nel 2010 dal Baystate Medical Center di Springfield, negli Stati Uniti, colpisce almeno una volta alla settimana l’87% delle persone.

Onde
Per Alex Blaszczynski, della Scuola di Psicologia dell’Università di Sydney, questa sensazione sarebbe provocata dalle onde elettromagnetiche emesse dal telefonino che, interferendo con le terminazioni nervose più vicine, ingannano il cervello distorcendone la percezione. Ma non tutti gli scienziati concordano con questa teoria: Larry Rosen, docente di psicologia presso la California State University, ritiene che si tratti semplicemente del risultato degli sfregamenti della pelle contro il tessuto della tasca che contiene il telefono: poiché il cervello sa che in quella zona c’è appoggiato il cellulare, li interpreta come vibrazioni. Secondo i ricercatori il cervello è esposto a un numero di stimoli sensoriali elevato e per riuscire a gestirli tutti applica dei filtri basati sull’esperienza: quindi se nella zona del corpo vicino al cellulare qualcosa si muove, probabilmente è dovuto a una vibrazione del telefono.

Le radiazioni dei cellulari intorno a noi
VAI ALLA GALLERY (N foto)

27 dicembre 2013
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

Nel nuovo numero di Focus Storia esploriamo l’affascinante mondo dell’antico Egitto. Partendo da un’intervista al direttore del Museo Egizio di Torino, Christian Greco, celebriamo i 200 anni di storia del primo museo al mondo dedicato agli Egizi. Raccontiamo poi le collezioni che hanno attraversato il tempo e le straordinarie scoperte di Schiaparelli, l’archeologo che trasformò il museo torinese.

L’articolo "Geniale Champollion" ripercorre le intuizioni del linguista che decifrò i geroglifici, mentre in "Egittologia made in Italy" celebriamo i pionieri italiani della disciplina. Concludiamo questa sezione con "Salvate Abu Simbel", che narra il salvataggio dei maestosi templi minacciati dalle acque.

 

Non mancano gli approfondimenti storici:

  • Alla gogna: il processo a Oscar Wilde, che pagò caro il suo anticonformismo.
  • Carabinieri a Creta: una missione di pace italiana nel cuore del Mediterraneo.
  • La favola di Natale: la commovente storia di Giovannino Guareschi, che trovò la speranza in un lager nazista.

 

ABBONATI A 29,90€

In questo numero di Focus, puntiamo i riflettori su un tema cruciale: la prevenzione. Attraverso il dossier  esploriamo come scienza, tecnologia e medicina stanno rivoluzionando il nostro approccio alla salute e al benessere.

Un viaggio tra scoperte e innovazioni per vivere meglio e più a lungo. Dalla prevenzione delle malattie cardiovascolari alle ultime tecniche per diagnosticare precocemente il cancro, fino all'importanza della salute mentale e alle nuove frontiere della nutrizione.

Raccontiamo inoltre la scoperta di Lucy, il fossile che ha riscritto la nostra storia evolutiva, e immaginiamo cosa sarebbe accaduto se Costantino non avesse legalizzato il Cristianesimo. Scopriamo anche perché "avere la testa tra le nuvole" è fondamentale per il cervello e sveliamo le forme morbide della natura, quelle curve nascoste che definiscono il mondo vivente.

ABBONATI A 31,90€
Follow us