Un'ora in più di sonno. Nella notte tra sabato 30 e domenica 31, infatti, le lancette dell'orologio vanno spostate indietro di un'ora: dovremmo farlo alle tre del mattino, per spostarle alle due, ma... be', fatelo un po' all'ora che volete - tenendo presente che per la maggior parte di smartphone, computer, tablet, tv... sarà un'operazione del tutto automatica.
Più luce al mattino. L'ora solare è quella "naturale", ovvero quella allineata al numero minore di ore di luce delle giornate di autunno e inverno. E così alla sera vedremo buio prima e accenderemo le luci prima, ma in compenso ci sveglieremo con più luce, dato che le nuove 7:00 saranno le 8:00 del giorno prima.
Diversi studi scientifici indicano che, per la maggior parte delle persone - ma non a chi ha disturbi del sonno - il ritorno all'ora solare fa bene: svegliarsi con più luce procura effetti positivi sull'umore mattiniero e quindi anche sulla produttività giornaliera. Esattamente l'opposto di quanto accadrà con il ritorno dell'ora legale (se ci sarà ancora in Italia nel 2022) che ci è sempre piaciuta di meno: spostando le lancette dei nostri orologi avanti di un'ora per sfruttare più a lungo le ore di luce pomeridiane, dormiremo infatti un'ora di meno.
UE: Decisione rinviata. Riguardo all'abolizione di un'ora ufficiale comune dell'Unione Europea, il Parlamento Europeo ha ancora rinviato la decisione, dopo l'ultima discussione, nel dicembre 2019. Quindi è ancora più probabile che anche nel 2022 almeno l'Italia torni all'ora legale, nella notte tra sabato 26 e domenica 27 marzo.