È solo di qualche giorno fa la notizia che la società Virgin Media si sarebbe accordata con i gestori della metropolitana di Londra per offrire a tutti una connessione WiFi gratuita entro l’estate, in tempo per le Olimpiadi. A treno fermo e solo nelle stazioni. Niente male, ma…
“WiFi gratis, ma i londinesi (stranamente) si oppongono”
WiFi gratis? No, grazie! - Una registrazione, e poi accesso illimitato alla rete per controllare la posta o salutare gli amici su Facebook. Login all’inizio di ogni viaggio, logout alla fine, niente da pagare, almeno fino alla fine delle olimpiadi, quando il servizio resterà gratuito solo per i clienti di Virgin Media. Le tariffe? Ancora non si sa. Tutto bene? Sì, se non fosse che ai londinesi l‘idea non piace affatto. Non è che non vogliano il WiFi gratis, ma non nella loro metropolitana, grazie mille. È stato un sito a occuparsi di raccogliere le reazioni degli abitanti della City. Il sondaggio, che ha coinvolto 950 persone, ha rilevato infatti un bel 55% di no! Decisi. Con grande sorpresa di tutti.
La privacy, prima di tutto - La preoccupazione principale espressa dai londinesi riguarda proprio la privacy: e se la rete non fosse abbastanza sicura? E se venisse utilizzata per fregarci le password? Viene da chiedersi se siano così attenti anche alla loro connessione domestica. Al secondo posto il pericolo di furti - forse portare il proprio laptop o il nuovissimo tablet in metro non è un’ottima idea, in effetti... - e, incredibilmente, c’è chi si preoccupa perché, col naso immerso nello... schermo del computer, si finirebbe per interagire ancora di meno con gli sconosciuti. Buffo che le risposte siano state date online. E, d’altra parte, la presenza di una rete non obbliga certo a collegarsi. Paura di non sapere cosa si cede in cambio delle tentazioni? (sp)
Chiara Reali
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