Ebbene sì, esiste un metodo scientifico anche per mescolare le carte da gioco. Si tratta di una regola precisa dedotta da una serie di complicati studi relativi al calcolo delle probabilità. Secondo questo principio, per ottenere un rimescolamento efficace, ovvero per poter generare una varietà adeguata di possibili configurazioni delle carte da gioco presenti in un mazzo standard da 52, occorre mischiarle per sette volte consecutive.
Ad attestare questa metodologia è un modello di calcolo noto come "Gilbert-Shannon-Reeds model", dal nome dei matematici statunitensi che l'hanno teorizzato a partire dagli anni Cinquanta del secolo scorso.
Come i prestigiatori. È tuttavia importante sottolineare che questa regola vale soltanto se il mazzo viene mescolato con il cosiddetto metodo "riffle shuffle", da noi chiamato "all'americana".
Spesso usato dai prestigiatori, consiste nel dividere il mazzo in due e nello scorrere poi questi sotto-mazzetti uno al fianco dell'altro, così da far cadere una carta da destra e una da sinistra, sovrapponendole velocemente una sull'altra, come nell'animazione qui accanto.