Curiosità

Masako Katsura, la signora del biliardo

Chi era Masako Katsura, la campionessa di biliardo che viene celebrata da Google.

Masako Katsura? E chi è? Se anche voi, come noi, appena aperta la pagina di Google e cliccato sul Doodle vi siete chiesti chi fosse Masako Katsura, è perché probabilmente non siete così appassionati di biliardo. Eppure la storia di Masako Katsura è notevole e vale la pena di raccontarla.

Nata a Tokyo nel 1913, Katsura è nota per essere la prima donna a competere per un titolo internazionale di biliardo, peraltro proprio il 7 marzo 1952 (ed è per questo che Google la celebra oggi). Proprio per la sua notevole bravura e per essere stata una delle prime campionesse, Masako Katsura è soprannominata la "First Lady del biliardo".

Effettivamente, a 12 anni Katsura già giocava a biliardo nella sala giochi del cognato; a 15 era campionessa giapponese femminile di tre palle, una variante della carambola; a 19 giocava solo nei tornei maschili, dominandoli.

«Era una semplice sbandata, alta un metro e mezzo e pesante 43 kg. Ma che giocatrice fenomenale. Era minuta, educata, precisa, femminile, affascinante, modesta, incantevole e una macchina da punteggio come nessun altro». Così la definiva un altro grande campione di biliardo degli anni '50 del secolo scorso quando Masako Katsura si trasferì negli Stati Uniti (era il 1951) e la sua fama crebbe notevolmente. Tanto da essere notata dall'otto volte campione del mondo Welker Cochran. Che ormai in pensione, tornò a solcare il tappeto verde per sfidarla a carambola a tre sponde.

Katsura impressionò così tanto Welker che quest'ultimo organizzò il torneo del Campionato del Mondo di biliardo nel 1952 pur di vederla competere contro i più importanti giocatori. Katsura fu la prima donna a partecipare a un campionato del mondo, finì settima nel torneo, vincendo numerose sfide con i migliori giocatori del tempo e ribadendo ciò che già Shakespeare aveva scritto a suo tempo, ovvero che il biliardo non è soltanto un gioco da uomini.

Nella tragedia "Antonio e Cleopatra" (1609), infatti, Shakespeare accenna al gioco del biliardo. Nella scena quinta del secondo atto la regina Cleopatra gioca una partita con il suo eunuco favorito Charmian.

Certo, aggiungiamo per dovere di cronaca storica, il biliardo di cui parla la tragedia sicuramente non è quello che giocava Masako Katsura. E molto probabilmente l'autore è venuto meno, per esigenze poetiche, anche alla verità storica: pare che l'anno di fondazione del biliardo sia il 1429. Infatti, in quell'anno apparve a Parigi un libro dal titolo "Journal d'un bourgeois de Paris" d'autore sconosciuto nel quale era spiegato come dovesse essere giocato il gioco del Biliardo (Billard).

Bisognava fare scorrere sul terreno delle bilie spingendole tramite, appunto, bastoni ricurvi.

Quanto a Katsura negli anni seguenti divenne molto famosa,  partecipò a diversi show televisivi e infine si ritirò dalla carambola, partecipando solo saltuariamente a qualche competizione. Tornata in Giappone agli inizi degli anni '90, morì nella sua terra natale nel 1995,  all'età di 82 anni.

7 marzo 2021
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