Un'idea davvero originale per promuovere il turismo: è quella che ha avuto il Convention and Visitors Bureau (CVB) di Lexington (Kentucky, USA), che ha inviato un invito a visitatori extraterrestri utilizzando un raggio laser a infrarossi. Il messaggio, indirizzato verso esopianeti in passato definiti "potenzialmente abitabili", nel sistema solare TRAPPIST-1 a 40 anni luce di distanza da noi, vuole in realtà attirare un po' di attenzione verso la città di Lexington, la sua rigogliosa campagna verde, le sue colline ondulate, le fattorie di cavalli, le distillerie di bourbon...
Acqua, bourbon e dopamina. Questa iniziativa fuori dagli schemi, hanno spiegato gli ideatori, nasce dalle recenti rivelazioni sugli UFO e dai progressi nell'imaging spaziale profondo, che hanno riacceso la convinzione che non siamo soli nell'universo. Il CVB ha collaborato con scienziati e studiosi per elaborare con cura il messaggio, incorporando immagini bitmap codificate che rappresentano gli elementi della vita, monumenti iconici di Lexington e le strutture molecolari di acqua, bourbon e dopamina, un importante neurotrasmettitore associato al piacere.
Il messaggio impiegherà (almeno) 40 anni per arrivare a destinazione
«Invitiamo i viaggiatori extraterrestri a venire a sperimentare il fascino e le attrazioni uniche di Lexington», ha dichiarato Robert Lodder, nativo di Lexington, ingegnere informatico ed esperto di astrobiologia e SETI (Search for Extraterrestrial Intelligence). «Crediamo che Lexington abbia qualcosa da offrire a tutti, dagli amanti della natura agli appassionati di cultura a coloro che cercano un assaggio delle cose belle della vita».
A che pro? A dire il vero il messaggio potrebbe richiedere 40 anni per raggiungere i suoi obiettivi previsti e forse altri 40 per ottenere una risposta, ma il CVB si dichiara ottimista sul "potenziale di comunicazione e collaborazione tra specie diverse".
Nel frattempo, ecco i veri destinatari del messaggio!, anche gli terrestri sono stati invitati a visitare Lexington, una città descritta come ricca di storia, cultura e bellezze naturali. Dai ritmi pulsanti della musica bluegrass (il tipico genere musicale dal ritmo veloce, suonato con strumenti a corde come la chitarra, il banjo, il mandolino e il contrabbasso) ai paesaggi sereni delle fattorie di cavalli, Lexington – sottolineano i promotori – ha sempre qualcosa da offrire a ogni viaggiatore.