Se avete ancora nelle vene l’adrenalina per la sequenza dei rigori della finale del Campionato del Mondo di Germania, questa è una notizia che fa per voi.
Esiste una formula per tirare il calcio di rigore perfetto? Per entrare – da eroi - nella storia dopo 120 minuti di fatica, corsa e lotta?
A rivedere le immagini della finale Italia Francia sembra di sì: 5 rigori su 5 regolarmente insaccati alle spalle di Bartez dagli italiani.
Anche alcuni scienziati hanno trovato il metodo ideale. I ricercatori della Johm Moores University di Liverpool, studiando video e foto dei penalty calciati dalle squadre inglesi dal 1962 a oggi, hanno infatti calcolato la formula del rigore perfetto.
Più che una formula, la ricerca si potrebbe sintetizzare in alcune “regolette” abbastanza semplici: la rincorsa breve, composta da 4-6 passi; calcio di piatto (senza “cucchiai” o tiri di esterno che riducono le possibilità di successo del 25%); attendere le mosse del portiere (ma non troppo, massimo, 0,41 secondi) e poi calciare.
E infine, regola forse più importante come insegna la finale della Coppa del Mondo, allenare la psiche e vincere la pressione che può ingabbiare anche il più esperto dei calciatori.