La patata, oggi così diffusa, all’inizio non ebbe altrettanto successo e quando nel XVI secolo Sir Thomas Harriot la portò dall’America in Europa alcuni pensavano addirittura che fosse portatrice di malattie mortali come la tubercolosi. Nei secoli successivi invece la patata, uno degli alimenti più “vitali” perché sempre presente sulle tavole anche nei periodi di carestia, cominciò ad essere protagonista di piatti alla moda, come le patate alla francese, tagliate a fiammifero e fritte. In America il cuoco Crum esasperato da un cliente che voleva le patate alla francese ma molto sottili, le tagliò talmente fini che non si riusciva a prenderle con la forchetta, aveva inventato le patatine, che ben presto finirono in busta.