Se i rifiuti che produciamo potessero parlare... svelerebbero tantissimo delle nostre abitudini di vita. E della nostra età: all'inizio della vita siamo attivi consumatori di pannolini, poi diveniamo accaniti compratori di carta igienica (o di assorbenti, nel caso delle donne); e quando l'età avanza, arrivano i pannolini anti-incontinenza, come dimostra la mappa qui sotto.
La mappa prodotta da Euromonitor, una società britannica che si occupa di ricerche di mercato, rende evidente con una semplicità cristallina la popolarità di pannolini, pannoloni e carta igienica in un dato paese. E questo riflette le caratteristiche demografiche della sua popolazione.
Dimmi cosa compri, e ti dirò chi sei
Osservandola noterete come i paesi economicamente più forti o in forte crescita, come Stati Uniti, Canada, Brasile, Sudafrica, Finlandia e Norvegia spicchino per consumo di carta igienica, un dato da legare probabilmente all'alto numero di bagni per abitante (un "lusso" precluso a 2,5 miliardi di persone nel mondo, che vivono ancora senza servizi igienici adeguati).
I paesi in via di sviluppo con una popolazione molto giovane (come Messico o Sudest asiatico) sono i maggiori compratori di pannolini (ma un trend positivo di questi prodotti è visibile anche in Germania). Nazioni musulmane come Iran e Pakistan primeggiano per acquisto di prodotti per l'igiene femminile; mentre Giappone e gran parte dell'Europa occidentale, con i loro tassi di natalità minimi (1,42 figli per donna in Italia) e il conseguente invecchiamento della popolazione, sono i maggiori acquirenti di pannoloni per l'incontinenza.
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