Fino al diciannovesimo secolo in molte parti d’America il Natale era considerato un giorno da santificare ma non da festeggiare, secondo la tradizione puritana (il movimento religioso ispirato al protestantesimo che si rifacevano a ideali di purezza evangelica e a una rigida morale personale) non si poteva cantare o lasciarsi andare a espressioni di allegria per non “profanare” il sacro Natale. Ma con l’immigrazione dei cattolici tedeschi e irlandesi in America le cose cambiarono radicalmente. Furono proprio i tedeschi immigrati in Pennsylvania a portare nel Nuovo Mondo l’usanza dell’albero di Natale, da addobbare alla maniera europea, con candele di cera. Il tocco “hi-tech” arriva oggi, quando un americano, Edward Johnson (socio di Thomas Edison) crea per casa sua le lucine elettriche.