di Alessia Vicinanza
Hai presente quando il dottore ti dice che bere tanto fa bene? Ecco, una donna ha preso questa raccomandazione un po’ troppo seriamente, e ora non fa altro tutto il giorno.
"La sua vita è condizionata da questo disturbo"
Come nel deserto - Ha anche un nome, ovvero polidipsia psicogena: è il disturbo mentale che ti porta a bere in continuazione, anche senza avere un vero stimolo della sete. Sasha Kennedy, una donna dell’Essex, in Inghilterra, ne è un esempio. Riesce a ingerire ben 25 litri d’acqua al giorno, cioè più di uno ogni ora. Tranquillo, fisicamente sta benone.
Acqua da tutte le parti - Il disturbo da cui è affetta è raro quanto particolare. Non fa altro che bere, sempre. È come se il suo corpo continuasse a disidratarsi, anche se non è così. In realtà è del tutto sana, e al suo interno non c’è una quantità troppo elevata di liquidi. Semplicemente va molto, molto spesso alla toilette. Circa quaranta volte al giorno!
Solo acqua di prima scelta - Questo suo disturbo, lo è in tutti i sensi; non solo non riesce a dormire per più di un’ora perché poi si sveglia per andare in bagno, ma anche al lavoro ha avuto qualche problema. Bevendone così tanta è diventata molto selettiva sulla qualità, al punto da licenziarsi perché in ufficio l’acqua offerta non era abbastanza buona. Senza pensare alla scomodità di portarsi sempre dietro dei grossi bottiglioni.
Buone idee - Sasha Kennedy, a parte la gola sempre secca, appare completamente sana, e i suoi medici non hanno nulla in contrario sul fatto che beva così tanto. Anzi, molta gente dovrebbe - senza esagerare - prenderla come esempio. L’unica cosa che rimane da fare è sperare per lei che oltre all’acqua prima o poi si metta a bere anche altre bevande, se non altro per spezzare la monotonia! (sp)