di Alessia Vicinanza e Silvia Ponzio
Julian Assange, esponente di punta di Wikileaks accusato di stupro in Svezia sarà estradato per il processo. La Corte Suprema britannica respinge il suo appello. Lui non era in aula alla lettura del verdetto.
"Decisione della Corte presa a maggioranza e non all'unanimità"
Caso chiuso?
come prevedono gli accordi di estradizione per i mandati di cattura internazionali
Jolly inutile - Julian Assange si era giocato il “jolly” ricorso alla Corte Suprema britannica dopo che l'Alta Corte aveva giudicato legittima la sua estradizione in Svezia lo scorso 2 novembre. L’obiettivo del capo carismatico di Wikileaks, per evitare il ritorno a Stoccolma, era dimostrare che il suo caso era di “interesse pubblico generale”. Tentativo fallito.
Dalla Svezia con amore - Julian Assange, per chi si fosse perso le puntate precedenti, fu accusato di molestie sessuali e stupro ai danni di due ragazze. Consenzienti, sì, ma comunque vittime di abusi. Perché? Assange non aveva voluto usare il preservativo e neanche sottoporsi al test per l’HIV. Peccato non sapesse che lì in Svezia è considerato stupro, altrimenti si sarebbe “protetto”, che ne dici?