di Chiara Reali
James Cameron non smette di fare parlare di sé. Il regista di Avatar e Titanic, l'uomo dei record, il re del mondo, ha deciso di raggiungere il fondo della Fossa delle Marianne. Postando in tempo reale la sua avventura su Twitter.
"Toccare il fondo non è mai stato così bello - parola del regista di Avatar e Titanic!"
Nel profondo blu
I dettagli del progetto – Il Deepsea Challenger è stato costruito in Australia, in collaborazione con la National Geographic Society, grazie alla sponsorizzazione della Rolex. Anche l'Università delle Hawaii ha partecipato alla progettazione del batiscafo monoposto, a forma di siluro, lungo ben sette metri. E dipinto di verde. Il Deepsea Challenger è dotato di una sfera di pilotaggio ed è munito di bracci meccanici con telecamere e pinze per la raccolta dei campioni. A portare Walsh e Piccard nella Fossa delle Marianne era stato invece il batiscafo Trieste, di origine italiana.
Toccare il fondo? - Il regista, nei 140 caratteri del suo Tweet, ha dichiarato: «Sono arrivato nel punto più profondo dell'oceano. Toccare il fondo non è mai stato così bello. Non vedo l'ora di condividere ciò che vedo». Anche la National Geographic Society, che ha aiutato Cameron nell'organizzazione della spedizione, ha seguito l'impresa attraverso il suo sito. La discesa è durata circa tre ore, dopo sette anni di preparazione. Cameron ha raccolto dati, campioni e immagini, nel corso della sua passeggiata nel blu. La risalita, durata solo settanta minuti, è stata molto più rapida del previsto, ma il regista è riemerso sano e salvo. (sp)
L'impresa di James Cameron