Italians: un giorno nella vita degli italiani
A colori o in bianco e nero, carichi di ricordi o di speranze, malinconici, pieni di gioia o semplicemente... belli!
Fotogrammi dall'Italia: a colori o in bianco e nero, carichi di ricordi o di speranze, malinconici, pieni di gioia o semplicemente... belli! Ecco il vincitore, i nove finalisti e, in ordine alfabetico, altri 52 fotografi entrati nella semifinale del foto concorso Italians, un giorno nella vita degli italiani, con i commenti dei fotografi stessi. Nelle schede trovate anche il riquadro "TAG del concorso" con le parole chiave più utilizzate in ordine di frequenza: cliccate sui tag per cercare su iFocus tutte le foto che hanno quella parola chiave. (A cura di Raymond Zreick, 21 ottobre 2009)
|
||||
PER IL CONCORSO ITALIANS
Circolo di Chiacchiere, di claudio426
Foto scattata in un borgo sul Lago Maggiore. Non si poteva non fotografarle! Troppo forti! Capita che la voglia di chiaccherare e stare in compagnia superi ogni ostacolo, anche le barriere architettoniche dell'arredo urbano... per fortuna!
DI SÉ RACCONTA
Sono in pensione da alcuni anni e, come si suol dire, ho molto tempo a disposizione... niente di più falso! Fotografo da sempre e fotografo quello che più mi colpisce, che mi attira ed attrae, che mi emoziona e mi appassiona. Pertanto, se avrete voglia di sfogliare le mie foto, troverete i soggetti più disparati. Buone foto a tutti!
|
||||
La primavera è stata molto piovosa quest'anno e il verde dell'erba lo testimonia. Nell'ozio di una domenica pomeriggio, qualcuno ha preferito la quiete di un parco di periferia per salutare il ritorno del sole.
DI SÉ RACCONTA
La fotografia è una cosa strana: è indagine, è ricerca, è distrazione, è passione, è emozione, è arte, è documentazione, è ... È tutto è nulla, nell'evanescenza dell'attimo fermato. Però è un gran bel passatempo...
|
||||
Nella nostra terra, la Ciociaria, si usa fare il pane in casa. Le nostre nonne sono dei veri campioni nel fare un pane così buono che dalla foto ne esce il profumo...
DI SÉ RACCONTA
Fotoamatore da sempre, amante delle tradizioni, del folklore, degli antichi mestieri, di tutto ciò che mi permette il contatto con le persone della mia terra. Mi emoziona vederle lavorare i campi, parlare con loro nel nostro dialetto... e credo che questi sentimenti ed emozioni si ritrovino nei miei scatti ultraventennali. Ogni scatto ha una storia da raccontare... [leggi tutto]
|
||||
Piazzetta di Ponte in Valtellina, qualche anno fa... Anni Cinquanta: giornata di grande festa per il paese, vestiti in ordine per la grande occasione, divertimento assicurato con il "calcinculo", carrettino dei gelati arrivato dalla città. La scritta sulla parete della casa (purtroppo poco leggibile), Disciplina concordia e lavoro per la ricostruzione della patria, riporta ad anni molto vicini.
|
||||
L'inventiva degli italiani: perché vendere un solo articolo quando puoi mettere di tutto e di più su uno stand?
DI SÉ RACCONTA Sono una studentessa universitaria, iscritta al corso di laurea in ingegneria informatica ed amo praticare sport, ascoltare musica, viaggiare e navigare sul web.
|
||||
Il mercato del capo di Palermo è uno dei tre mercati storici cittadini, qui la caratteristica sono le lampadine accese anche durante il giorno. Chi visita Palermo non può non fare una passeggiata in questo mercato pieno di colori e profumi, voci e personaggi...
DI SÉ RACCONTA Ciao a tutti! Sono Lucia, siciliana, adoro la fotografia e voglio crescere in questa arte così bella che non condivederla sarebbe un vero peccato. Buone foto a tutti e buon divertimento, divertirsi scattando è fondamentale :-) [leggi tutto]
|
||||
È il terzo sabato di luglio, si festeggia il Redentore. La mia barca scivola sull'acqua sotto il Ponte dei Sospiri e mentre si immette nel bacino di San Marco rimango colpita da un gruppo di donne orientali. Le donne sostano sulla riva, come tutti i veneziani, in attesa dello spettacolo pirotecnico. L'anziana guarda l'infinito e pensa, pensa... Mi disorientano. Dove mi trovo? Sono proprio a Venezia? Scatto e...
DI SÉ RACCONTA Sono veneziana, mi diverto a fotografare. Non amo parlare di me, lascio che le mie foto mi rappresentino. Fotografo qualsiasi cosa guidata dal mio stato d'animo che viene stimolato da un profumo, un sapore, un colore, un incontro, dalle immagini positive e negative che ci vengono offerte ogni giorno.
|
||||
Foto scattata un giorno di agosto della scorsa estate a Mondello (Palermo). La varietà di colori e di persone che popolavano questo lido all'imbrunire hanno attirato la mia attenzione, fornendo un ottimo spunto per descrivere uno dei modi di noi italiani di "vivere" la spiaggia.
DI SÉ RACCONTA Mi piace fotografare tutto quello che mi genera sensazioni e mi piace guardare foto che provocano lo stesso effetto. Sono architetto e mi ritrovo a fotografare quasi sempre scorci di città e di panorami che mi colpiscono per i colori le proporzioni e le geometrie... [leggi tutto]
|
||||
Una giornata qualunque in un paesino del Nuorese: gli anziani passano il tempo chiacchierando, osservando la vita che si svolge a ritmi lenti intorno a loro e passeggiando.
DI SÉ RACCONTA Sono un appassionato di fotografia amatoriale da diversi anni. Prediligo foto di paesaggi (purché, possibilmente, non banali, anche a costo di sbagliare) prospettive e geometrie anche architettoniche. Mi piace partecipare, anche per imparare.
|
||||
Uniforme storica con kepì e criniera per i caporali anziani del 9° scaglione 1999, tra gli ultimi ad aver svolto il servizio militare obbligatorio. Siamo nelle camerate del Reggimento Artiglieria a Cavallo di Milano, le mitiche VOLOIRE, reparto storico dell'Esercito Italiano, fondato l'8 aprile 1831 da Alfonso Ferrero Marchese della Marmora e oggi di stanza alla Caserma Perrucchetti di Milano. Un CARICAAAAAT a tutte le Vecchie Criniere! VOLOIRE!
DI SÉ RACCONTA Cavaliere, artigliere a cavallo, poliedrico e... quasi papà.
|
||||
Clemente Russo (a sinistra) e Vittorio Jahin Parrinello (a destra) indicano la gigantografia dietro, di Pino Maddaloni, presente a Casa Italia (Pechino 2008). E Pino Maddaloni, in mezzo a Russo e Parrinello, sorride. La foto è stata scattata a Casa Italia l'ultimo sera prima della chiusura. Il giorno dopo i nostri campioni sarebbero partiti per tornare a casa.
DI SÉ RACCONTA Mi chiamo Alice e ho 22 anni, mi piace fotografare perché credo sia l'unico modo per fermare gli attimi e poterli così rivivere una seconda volta, diciamo che fotografare è come dare una seconda "possibilità". Abito in un paesino in provincia di Reggio Emilia e per fortuna ho tantissime cose belle intorno a me ogni giorno da poter fermare con un "clic".
|
||||
La pizza in questione è la "tricolore": una pizza tutta italiana! Come è facilmente intuibile, i tre ingredienti fondamentali che costituiscono i colori della bandiera sono pesto, panna, pomodoro. Mi trovavo in una pizzeria/ristorante genovese! tutt'ora se la guardo mi fa venire una fame... :-P
DI SÉ RACCONTA Sono Alice, soprannominata la "paparazza": se potessi girerei sempre con la mia fedele digitale per cogliere al volo l'occasione di scattare un clic in più! Sono felice di poter condividere con voi i miei scatti, ma soprattutto di far tesoro di consigli che mi daranno persone con maggior esperienza! Sono un'artista (proprio di vecchio stampo: matita, pennello, carboncino ecc.) e da quando ho scoperto la fotografia le due arti vanno di pari passo... [leggi tutto]
|
||||
Foto "rubata" durante il riposo degli imbianchini... Scattata a New York - Little Italy... Il fascino delle origini non si dimentica...! L'ho scattata durante una vacanza nel giugno 2008. Mi sembra fosse la serranda accanto a un ristorante, forse la prosecuzione della sala da pranzo. Non ho conosciuto gli imbianchini: semplicemente, mentre passeggiavamo, mi sono girato e ho visto la saracinesca e i tre barattoli con pennello, e l'istinto del fotografo che diceva "immortala tutto subito prima che succeda qualcosa!". E così ho fatto! Ed è una foto che mi piace molto! :-D
DI SÉ RACCONTA Mi chiamo Andrea, 34 anni, di Pontida (BG). Fotografo dilettante, ma mi appassiona.
|
||||
Mattina presto, in viaggio verso il mare... io, perché la maggior parte della gente aspetta il solito treno per andare a lavorare. Forse non era perché mi piaceva la situazione, forse era per puro divertimento, o forse chissà, per dispetto? Io andavo al mare, e loro...
DI SÉ RACCONTA Ho 25 Anni. Studio scienze biologiche, sono fotoamatore da 2 anni e mezzo, batterista da 13 e sono accompagnatore civile da 2 anni. Sono sempre alla ricerca di una spiegazione, di un senso per ogni cosa, ma ogni tanto mi rendo conto che non tutto ha una risposta comprensibile per noi. La mia benzina è la musica, il mio pane è la fotografia... [leggi tutto]
|
||||
Foto scattata ad Amalfi, in un vicolo, qualche anno fa, quando il viagra fece la sua comparsa sul mercato. In questo caso i gestori di questo negozio mettono in evidenza le proprietá naturali del peperoncino paragonandolo al viagra.
|
||||
La foto è stata scattata il 15/09/2008 alle 10:45. L'ultimo vero pescatore di Laigueglia era indeciso. La voglia di uscire era grande, ma la burrasca si avvicinava. Ha avuto il sopravvento l'amore per il mare. Tutto è filato liscio: la burrasca è passata al largo di Capo Mele e "Poalo Blu" ha fatto la giornata.
DI SÉ RACCONTA Vivo a Laigueglia, un piccolo borgo in provincia di Savona. Ho 43 anni e mi è sempre piaciuto fotografare, ma da quando esiste la fotografia digitale la passione è aumentata. Le mie "specialità" sono i paesaggi e le fotografie al buio col cavalletto. Sono un autodidatta con pochissime conoscenze tecniche: ecco perché la passione è aumentata col digitale, tutto mi sembra più facile.
|
||||
Questo luogo è la piazza principale di un delizioso paese che fa parte del parco delle Madonie, fondato nel 1316 da Francesco I Ventimiglia che costruì, in pari data, uno splendido castello medievale, al cui interno si trova una Cappella Palatina di pregevole fattura barocca. Il castello, in ottime condizioni, è l'attrazione turistica principale. Castelbuono ha una grande tradizione turistica e dolciaria: da ricordare il panettone artigianale conosciuto in tutto il mondo e il liquore di fico d'india. Un giorno, quando sarò vecchio, molto più di ora, anch'io vorrei potermi godere la pace di questo luogo. Ma sarò mai vecchio abbastanza?
DI SÉ RACCONTA La fotografia è nel mio DNA. Due zii paterni e uno zio materno professionisti della fotografia; un fratello, purtroppo scomparso prematuramente, grandissimo appassionato hobbysta con un suo laboratorio personale (ai tempi della pellicola). Fare foto e scrivere poesie, per me, è un tutt'uno, poiché dietro un'immagine c'è sempre una storia di vita, bella o brutta, ma sempre vita. Io sono un vero arabonormanno, miscuglio di geni e di sangue diversi, orgoglioso di essere tale.
|
||||
Capo Boeo, punta estrema della Sicilia occidentale su cui si erge Marsala, è il regno del vento. Qui dove spesso s'incontrano e scontrano lo scirocco e la fresca tramontana, la voce del vento agita le pale dei mulini usati per il sollevamento delle acque e per la molitura del sale. Il percorso noto come la via del sale attraversa la riserva naturale dello Stagnone tra vasche che riflettono i colori del cielo e le bianche montagne di sale coperte dalle tegole di terracotta, i "coppi", perché non si bagnino in caso di pioggia o non si disperdano in caso di forte vento. In questo luogo, dove il mare si confonde con la terra, le pale dei mulini si muovono lentamente... [leggi tutto]
DI SÉ RACCONTA La fotografiia è una delle mie passioni più grandi. Conosco da poco il mondo del digitale e devo dire che un po' alla volta mi sta conquistando. Prediligo la fotografia all'aperto ed in particolare paesaggi, scorci e quanto è caratteristico.
|
||||
Il giorno nella vita di questi tre italiani ha avuto come scenario la distesa oceanica vista da una panchina del Santa Monica Pier di Los Angeles. Fino a quel momento quella panchina era rimasta vuota, quasi come se il classico americano non riuscisse a considerare l'idea di sedersi per un attimo e godere di quello spettacolo. Solo l'amore italiano per le buone cose lo ha reso possibile... [leggi tutto]
DI SÉ RACCONTA Fotografare aiuta a rivivere e a raccontare i luoghi, in modo che non rimangano solo nella memoria, ma diventino testimonianza di un'emozione. La meta e il tragitto per arrivarci sono complementari nella mia concezione di viaggio. La passione per la fotografia mi aiuta a portarmi dentro quelle emozioni... [leggi tutto]
|
||||
Questa foto è stato scattata durante una vacanza a New York, nel quartiere di Little Italy, dove vivono i discendenti degli emigrati italiani. Il quartiere è pieno di negozi, ristoranti e pizzerie con nomi italiani e tutti i locali propongono cibi con ricette italiane, principalmente pasta e pizza ovviamente! Girato un angolo mi sono trovato di fronte a questo fantastico edificio: ecco come sentirsi a casa!
DI SÉ RACCONTA Ho 20 anni e studio all'università. Non sono certo un fotografo professionista però non vado da nessuna parte senza la mia digitale per immortalare i momenti migliori!
|
||||
Castello Sforzesco di Milano, gennaio. Oltre l'ingresso principale queste due figure assorte nella lettura mi hanno colpito per il loro momentaneo distacco da tutte le persone che passavano loro davanti e dal luogo dove si trovavano.
DI SÉ RACCONTA Ho 50 anni, appassionato di fotografia, pittura e disegno, amo fare lunghe passeggiate in mountain bike. Amo l'Italia, mi piace viaggiare per conoscere i luoghi storici, i borghi, e vado spesso a vedere mostre in giro per l'Italia... [leggi tutto]
|
||||
Foto scattata durante una gita a Venezia, in un tranquillo pomeriggo di primavera.
DI SÉ RACCONTA Ora vivo a Milano, ma sono nato e cresciuto a Pavia. Le mie passioni sono lo sci alpino, che pratico da più di venticinque anni, la fotografia, la musica e le moto.
|
||||
vu' cumprà... Sulle spiagge italiane, giamaicano rasta e il suo "negozio".
DI SÉ RACCONTA Mi sono appassionato alla fotografia da un paio di anni e ora sono in astinenza continua: non esco mai senza la mia Nikon! Un saluto a tutti gli amanti dello scatto. [leggi tutto]
|
||||
Tutte le grandi citta turistiche del mondo hanno il loro fascino grazie alle loro modernità o alla storia che possono raccontare, però Venezia rimane unica per molti motivi ed è per questo che quasi tutti gli anni ci vado, perché ogni volta vedo le stesse cose che però sono sempre diverse.
DI SÉ RACCONTA La foto non rappresenta il mio sport preferito ma la vita che conduco; lavoro in giro per il mondo con orari disumani, ho un'infinità di hobby e di interessi, ho praticato tantissimi sport anche a livelo agonistico, insomma mi piace quasi tutto fuorché leggere. Avrei bisogno di giornate di almeno 30 ore, per cui l'unico sistema per ricordarmi quello che sto facendo è fotografarlo.
|
||||
Uno scatto rubato nel corso di una passeggiata pomeridiana nel centro di Torino, piazza CLN. Mi ha colpito la curiosità e l'interesse attento di mia figlia, la bambina della foto, nei confronti di una persona dall'aspetto apparentemente differente!
|
||||
Foto scattata in una piazzetta ad Amalfi. Eravamo un gruppo di ragazzi e ragazze in vacanza lì, e durante una passeggiata serale ci siamo imbattuti in questo cartello: la foto è stata d'obbligo! :)
|
||||
Tra le strade di Roma è facile trovare giovani studenti che amano dimostrare alla gente le loro fantastiche doti artistiche!
DI SÉ RACCONTA Amo tutte le forme d'arte e in particolare la fotografia. Fino allo scorso anno mi limitavo a fotografare con la mia digitale compatta la mia bambina e i suoi cuginetti. Poi mi hanno regalato una D70 e ho cominciato a scattare. Mi piace guardare le foto degli altri e cercare di trarne un'ispirazione o per migliorare me stessa. Grazie a tutti per i vostri commenti, mi aiutano a crescere e spero a migliorare.
|
||||
Dopo una camminata di qualche ora per raggiungere il rifugio... una piccola pausa per riprendere forza e ripartire.
DI SÉ RACCONTA Luce giusta, fortuna e nessun ritocco... o quasi. In un centesimo di secondo, cerco di fotografare quello che mi cattura l'attenzione, a volte cose banali, ma viste da un altro punto di vista possono diventare uno splendido scatto... [leggi tutto]
|
||||
... verde come i pascoli dei monti, bianco come la neve alpina, rosso come il sangue dei suoi martiri... colori contrastanti e non intonati, freddi e distanti, eppure cuciti insieme diventano una bandiera che rappresenta tutti gli italiani. Anche quando durante una festa questi tre palloni capitano vicini... non si fa altro che vedere la nostra bandiera e pensare alla nostra nazione... perché siamo italiani!
DI SÉ RACCONTA 56 anni, impiegato, da sempre pittore, scultore, amante della fotografia. Quando prendo passione per qualcosa ne faccio uno scopo di vita impegnandomi al massimo e offrendo il meglio di me e del mio tempo, però condividendo tutto con la famiglia, il lavoro e gli impegni sociali. Ultimamente ho deciso di imparare qualcosa della fotografia e questo è il mio maggior interesse personale nella sfera degli hobby.
|
||||
Mamutzone di Samugheo (Oristano): costume carnevalesco creato con pelli di capra, arricchito di campanacci (che varia dai 25 ai 35 kg) e copricapo di sughero rivestito di pelli e corna. In occasione della "Sagra delle Arance 2008" a Muravera (Cagliari), che si svolge la settimana succesiva a Pasqua, mi ha trascinato la curiosità di vedere questa manifestazine primaverile di tradizioni colori e sapori; dove partecipano gruppi folk, carri con vecchi mestieri e costumi carnevaleschi sardi. Il titolo, "Passione e sacrificio", l'ho scelto perché sfilare e danzare per tutta la mattina con quel costume non lo si fa per gioco.
DI SÉ RACCONTA Vivo in provincia di Cagliari, amo la mia terra, mi piace stare con la gente, la musica, il mare, andare a pescare e... fotografare!
|
||||
Vado spesso in bicicletta e nella mia città, Vicenza, c'è una pista ciclabile che porta al quartiere di Maddalene. Da qui vado su una stradina in mezzo alla campagna ed arrivo alla sorgente della Seriola, poi a Maddalene Vecchie dove si trova un complesso quattrocentesco: si tratta di un ex convento con annessa chiesetta. Sono entrata nella chiesa e dei giovani restauratori stavano lavorando ai due altari laterali, seicenteschi (uno nella foto). Ho saputo, poi, che il comitato per la salvaguardia dell'edificio aveva già fatto restaurare il soffitto ligneo a carena di nave rovesciata, il pulpito in radica, i confessionali, il sagrato, il portale principale e l'altare principale. Questi ragazzi con grande impegno riportavano all'originale bellezza ciò che il tempo aveva offuscato.
DI SÉ RACCONTA Nata in Alto Adige, ora vivo nel Veneto. Amo la montagna. Mi piace camminare nei boschi, su sempre più su, dove gli alberi lasciano il posto ai prati con fiori dai mille colori, più su ancora, dove l'erba diventa più rada ed i fiori più bassi e piccoli. Dove si sente il verso delle marmotte, il canto degli uccelli e la voce del vento. Mi piace fermare in uno scatto, un attimo della nostra vita o un immagine della natura che mi emoziona. È bello fotografare anche la città, che grazie all'intervento creativo dell'uomo offre prospettive ricche di bellezza.
|
||||
Il titolo del libro deriva dal fatto che contiene una raccolta di circa 200 foto scattate in varie località da altrettanti fotografi professionisti convenuti appositamente in Italia da ogni parte del mondo, tutte nello stesso giorno, e precisamente il 27 aprile 1990. Sono immagini molto belle, che registrano tanti aspetti della vita quotidiana nel nostro paese. Non so se gli ideatori del concorso abbiano tratto lo spunto da questo...
|
||||
L'ho scattata a Roma quest'anno (2009) in occasione dell'arrivo della "Mille Miglia", la storica e mitica corsa automobilistica, in prossimità di Castel Sant'Angelo. Mi ha colpito molto l'audacia e la simpatia di questo personaggio che con humor ha voluto smitizzare il nostro "orgoglio nazionale": la Ferrari. L'ha costruita usando vecchi pezzi di bicicletta con i quali, con gusto rétro, l'ha dotata anche di quegli accessori quali la ruota di scorta e la valigia tipici di quel periodo storico che portò alla nascita delle corse automobilistiche. È stato un attimo, mi è passato davanti pedalando, avevo con me la mia Nikon D60, il brevissimo tempo di un'inquadratura e via per questo scatto.
DI SÉ RACCONTA Sono appassionato da sempre di fotografia, mi piacciono i paesaggi, i centri storici, la natura, la gente, le manifestazioni sportive, i viaggi che solitamente faccio in camper... [leggi tutto]
|
||||
Una scena tipica tra gli stereotipi italiani, fotografata a Civita di Bagnoregio (Viterbo): tavolinetto con tovaglia a quadri e fiaschetto di vino... Il tutto corredato da insegna "bruschette con prodotti locali, carne alla brace, formaggi e salumi"... Più made in Italy di così!
DI SÉ RACCONTA Sono Irene, studentessa di Mediazione Linguistica appassionata di arte, lingue, viaggi e Giappone. Sono una "neofita" della community di Focus a cui piace ogni tanto fotografare soggetti pieni di colore, approfittando dei viaggi all'estero o nel Bel Paese... quindi che dire... a tutti quelli che commenteranno le mie foto, arigatou gozaimasu!
|
||||
Siamo a Genzano, alle porte di Roma in occasione della tradizionale festa dell'infiorata in una delle mie passeggiate estive. Infatti è tradizione in questa cittadina che per la celebrazione del Corpus Domini si realizzi un tappeto floreale con immagini religiose per il passaggio della processione. La manifestazione si articola in vari fasi... [leggi tutto]
|
||||
Appena ho visto questa maschera mi sono fermata ad ammirarne la bellezza. Era così delicata, mi ha colpito subito. Questo è stato il mio primo Carnevale di Venezia, forse un po' caotico, però penso che almeno una volta nella vita debba essere visto!
DI SÉ RACCONTA Sono una super amante della fotografia: questa passione mi è nata tutta all'improvviso, più o meno un anno e mezzo fa, mentre viaggiavo in macchina tra le colline piacentine e pavesine per lavoro. In quel periodo potevo vedere gli appennini al pieno della loro bellezza (era più o meno primavera) e ho sentito il bisogno di comprarmi la mia prima macchina digitale per immortalare le cose belle che mi stavano accanto e da allora non ho più smesso di fare foto... [leggi tutto]
|
||||
Insieme alle cartacce per terra direi che questa è una delle peggiori abitudini degli italiani, che ci rendono riconoscibili molto spesso anche lontano da casa nostra. Che si tratti di monumenti o di altre costruzioni, ogni muro ha la sua storia. Questo è il muro della ex fornace di mattoni di Garbagnate Milanese... [leggi tutto]
DI SÉ RACCONTA Lo dico da tanto: prima o poi faccio un corso di fotografia, prima o poi vado a Parigi, prima o poi mi compro un tornio da vasaio... Il mondo è decisamente cambiato ma il corso di fotografia, così come tutto il resto, non l'ho ancora fatto... [leggi tutto]
|
||||
Un attimo di riposo anche per un mimo di strada! Sono anche io un italiano, come voi, e per "sbarcare il lunario" mi improvviso e mi immedesimo in una delle tante statue che adornano il Piazzale della Galleria degli Uffizi a Firenze. Le mie giornate trascorrono cominciando dal trucco, che richiede un bel po' di tempo, per passare, poi, al personaggio che ho deciso di interpretare... [leggi tutto]
DI SÉ RACCONTA Amo la natura in tutte le sue forme ed espressioni.
|
||||
Questa foto è stata scattata a Positano, famosa oltre che per la natura anche per i sandali su misura che gli artigiani fanno "espressi" davanti alle turiste in attesa. Mi trovavo lì per festeggiare l'anniversario di matrimonio dei miei genitori e ho fatto questa foto perché mia sorella voleva a tutti i costi quei bellissimi sandali... intanto, si è accontentata della mia foto.
|
||||
Il cartello "passo carrabile" non è efficace quanto questo, chiaro e comprensibile per il vicino e non. Scattata a Palermo, zona porto.
DI SÉ RACCONTA Dilettante, lavoro nel settore musicale. I miei scatti sono rivolti verso immagini che mi danno emozione.
|
||||
Anziano seduto a fare i ferri. Un mestiere un po' insolito. Questo signore fa cappelli e guanti tutti i giorni per sopravvivere.
|
||||
La 500 è un mito! Sono giovane e non è stata la mia auto, noi giovani siamo abituati ad auto moderne, autoradio, vetri elettrici eccetera. Ma la 500 è sempre stata nella mia vita, la rivedo in tutte le vecchie foto dei miei genitori, e da ormai un bel po' di anni abbiamo riacquistato la macchina della foto, un po' per comodità e un po' per nostalgia di quei tempi in cui la 500 faceva la storia, la sua storia e quella di tutte le persone, come i miei genitori, che l'hanno avuta negli anni '60.
|
||||
Ornavasso (Verbania), 1° maggio 2009, sagra enogastronomica. Giornata davvero incantevole alla scoperta dei cortili privati aperti per l'occasione. Qui gratuitamente si degustano prodotti della nostra terra e si eseguono attività lavorative del passato, forse dimenticate oppure sconosciute ai nostri giovani. I walser erano una popolazione di origine germanica migrata durante il 13° secolo dall'alto Vallese in Valsesia e nell'Ossola, dove ancora oggi la loro impronta è ben radicata... [leggi tutto]
DI SÉ RACCONTA Con Penny e la Canon giro il mio mondo... Mi chiamo Carlo e abito a Ornavasso, da sempre appassionato di fotografia come "autentico" dilettante e oggi grazie alla digitale, ancora più innamorato di ogni attimo che riesco a fermare.
|
||||
La panchina si trova nella piazza principale di Folgaria (Trento): è un pezzo da Guinness dei primati, ricavata da un unico tronco di abete e lunga 20,89 metri. I ragazzi, per un giorno in tipica gita da famiglie italiane, hanno acconsentito (quasi tutti...) alla richiesta del fotografo di disporsi in ordine crecente di statura. Quasi tutti, certo. Alcune gerarchie di gruppo vanno pur sempre fatte rispettare, sin... da piccoli. La foto è stata scattata nella primavera del 2008, poi ho effettuato un viraggio in tinta seppia per conferirle un tocco di... eternità. Sindaco e vigili urbani del comune di Folgaria possono stare ampiamente tranquilli, dato che tutti i personaggi della foto rientrano nei "limiti" imposti dal segnale in alto a destra.
DI SÉ RACCONTA La parola, il suono, l'immagine, sono l'oggetto dei miei interessi nel tempo libero. A volte, tentano di diventare voce. Nella scrittura, nella musica, nella fotografia. Tutto per sola passione. Tramite i tasti di un pianoforte, una penna che scorre veloce, le cristalline lenti di un obiettivo.
|
||||
I giardini pubblici della mia città sono il luogo preferito dalle persone anziane per rilassarsi e per non rimanere mai soli. Nascono e muoiono amicizie e amori passeggeri o duraturi, ma, soprattutto, si fanno delle lunghissime partite a chiacchiere.
DI SÉ RACCONTA Sono una dilettante a cui piace fissare le emozioni sulla carta.
|
||||
Questa foto è stata scattata alla Festa del Grano, che ogni anno, il 16 agosto, si tiene a Foglianise, in provincia di Benevento. Festa caratterizzata della sfilata di carri allegorici fatti con spighe di grano e rappresentanti scene religiose e momenti dell'attività della mietitura e del successivo lavoro di pulizia del grano. Il tutto in onore, un tempo della dea Cerere, oggi per San Rocco.
DI SÉ RACCONTA Il danno lo fecero alla prima comunione regalandomi la mia prima macchina fotografica, una Kodak Instamatic 33 con rullino a cassetta e flash cubomatic, che ancora possiedo. Amo la fotografia e amo poterla condividere con altri che hanno questa passione... [leggi tutto]
|
||||
Anziana donna di Gallicianò. Ho scattato questa foto in occasione di un breve tour nei luoghi della Grecia calabrese, un'area della provincia di Reggio Calabria in cui si parla un dialetto molto antico: il grecanico, retaggio, secondo alcuni studiosi, della lingua parlata dalla comunità ellenofona della Magna Grecia. [leggi tutto]
DI SÉ RACCONTA Amo andare alla scoperta delle bellezze paesaggistiche della mia terra e delle zone turistiche più inedite e pittoresche degli altri Paesi. Con la mia fotocamera cerco di cogliere immagini e momenti che colpiscano il cuore, lasciando una scia di emozioni indimenticabili.
|
||||
A cena a casa di Giacomo, una sostanziosa cena, del buon vino e la faccetta di Nino si fa felice e soddisfatta, noi a scattare le foto e lui con la faccia trasognata e la pancia piena ci guarda sorridente ed ogni tanto socchiude gli occhi. Una bellissima serata fra amici e l'abbiocco felice di uno di noi.
DI SÉ RACCONTA Sono nata nel 1955, il mio primo sogno di bambina era possedere una macchinetta fotografica tutta mia per immortalare ogni attimo della vita. Oggi questa è rimasta una grande passione, ho sempre la mia reflex in borsa, fa parte di me, ed è come se ogni scatto mi dia la possibilità di allungare ed arricchire il mio viaggio.
|
||||
Il ritrovo su una panchina della suggestiva piazza di Acitrezza (Catania) di un gruppo di anziani che scambiano opinioni, commenti sui passanti e discutono del più e del meno, del quotidiano. Una tradizione che si ripete ogni mattina, fin tanto che ci si ritrova. Qualcuno non c'è più, ma la vita continua. Si aspetta la festa, la Sagra del Pesce, appuntamento annuale durante il quale il piccolo borgo diviene ritrovo per turisti e gente dei dintorni. Paese di pescatori, gente semplice e vera, una pagina del romanzo di Verga o uno scorcio di pellicola del film di Visconti, La Terra Trema, immortalato dallo scatto di una macchina fotografica di un passante che con nostalgia ritorna nei luoghi che ha amato.
DI SÉ RACCONTA Ritorno volentieri nei luoghi che ho visitato, li guardo con nuovi occhi e scopro cose che non avevo visto. La nostalgia per quei luoghi spesso mi accompagna. Amo fermare i momenti della vita con uno scatto, per renderli immortali. E così con l'occhio della mia macchina fotografica colgo immagini che mi circondano, costruisco la mia memoria e la custodisco gelosamente in album di foto. Continuo a viaggiare e a guardarmi attorno con curiosità, verso cose, persone, animali e il mondo. Il desiderio è di riuscire a vedere tutto ciò che esiste, col tempo e pian piano, prima che la mia macchina fotografica smetta di funzionare; fino ad allora continuerò a scattare.
|
||||
La foto è stata scattata a Bosco di Rossano, un minuscolo paesino frazione del comune di Zeri (Messina). Essendo il paese natio di mia madre, il legame con questo Paese è molto forte. Ormai in inverno è completamente disabitato e si ripopola solo in estate, il 17 agosto, giorno di San Pellegrino, patrono degli emigranti... [leggi tutto]
|
||||
Orgosolo (Nuoro). Il lettore, tranquillamente, si legge le ultime notizie che, metaforicamente sono rappresentate dai murales esterni: "balletti" di grandi movimenti monetari e "ricercati" per corruzione, ma lui, il lettore, si accontenta dell'aria fresca e pulita che entra dalla finestra!
DI SÉ RACCONTA Dire che amo la fotografia è più che ovvio. Il problema che ogni foto è frutto di una visione "pre-scatto", quindi le amo tutte, di conseguenza mi risulta difficile sceglierle, per esempio, per partecipare a manifestazioni o concorsi! Sono tutte come anema di papà, come si può preferirne una anziché un'altra?
|
||||
Una foto fra le mie preferite, una foto nata per caso, uno scatto che non ho cercato, ma che mi ha trovato... Stavo andando al lavoro, e vicino alla stazione mi sono dovuto fermare ad un semaforo rosso. È un semaforo lungo, e mi guardavo intorno, distrattamente, aspettando di ripartire, quando ho notato questo personaggio... [leggi tutto]
DI SÉ RACCONTA Fin da piccolo osservavo mio padre sviluppare foto nella "camera oscura", e qualche volta mi faceva anche provare a lavorare sulle foto... Solo ora però posso dedicare qualche sprazzo del mio tempo a questa splendida passione, che consente di osservare il mondo cercando sempre un punto di vista diverso... [leggi tutto]
|
||||
Stazione di Firenze. Tutti in attesa dei treni per partire... c'è chi cammina su e giù nervosamente e chi aspetta pazientemente guardando il tabellone, c'è chi parla, chi telefona, chi osserva, chi ammira la stazione, c'è chi cerca un giornale per il viaggio o una cartina per l'arrivo nella nuova città. E poi ci sono io... [leggi tutto]
DI SÉ RACCONTA Ho 25 anni e studio Informatica. Ho scoperto da poco questa mia passione per la fotografia. Sono soprannominata "la fotografa" perché in qualunque occasione (feste, viaggi, riunioni con amici e parenti) porto sempre con me la mia fedele digitale, e cerco di immortalare i momenti speciali e le scene particolari della vita, per portarne un ricordo non solo mentale... [leggi tutto]
|
||||
Tutti gli anni verso la metà del mese di ottobre, a Villar Fiocchiardo (Torino), in bassa Valle Susa, si festeggia la sagra della castagna, o marrone, divenuto il simbolo del paese...
DI SÉ RACCONTA Fotografo amatoriale da un po' di tempo, passione nata nell'osservare la natura - in particolare l'effetto della luce su di essa -, la voglia continua di congelare con uno scatto l'emozione visiva provata in quell'istante... [leggi tutto]
|
||||
La foto ritrae la mia vicina di casa, che per privacy è stata ripresa di spalle, dalla finestra che dà sulla terrazza. È una donna anziana, che vive sola e non va mai in vacanza. Questo è il quadretto domestico di una delle sue serate estive, lo scorso agosto, davanti alla tv (però, guarda Camera Cafè!), con le imposte aperte a causa del caldo che soffoca la Città Eterna.
DI SÉ RACCONTA Dilettante, ancora per poco (!), con idee in quantità ed entusiasmo da vendere!!! Costituisco una vera croce per chi viaggia con me, attaccata come sono alla mia macchina fotografica! Qualche mese fa ho realizzato un piccolo sogno: la mia prima mostra fotografica personale. ... Non smetterò mai di ringraziare gli amici della community, e qualcuno in particolare, se sono riuscita a realizzare la mia prima esposizione... [leggi tutto]
|
||||
Le carezze del sole, sempre più caldo nell'approssimarsi dell'estate, mi regalano gli ultimi raggi dopo una intensa giornata di lavoro.
DI SÉ RACCONTA Essenzialmente sono interessato alla pittura e al disegno, ma amo particolarmente la fotografia. Spesso capita che le due passioni si intreccino in modo tale che l'una è complementare all'altra.
|
||||
Mio nonno, che era ferroviere, mi diceva che i treni sono tutti uguali solo agli occhi di chi "non sa vedere". Diceva che ogni treno, ogni corsa, sono una piccola allegoria della vita. Parlava delle persone accanto a noi nel viaggio, di quel che si portano appresso, di chi si addormenta e di chi neanche si siede. Lui parlava, parlava, mentre io mi chiedevo che cosa diavolo fosse un'allegoria...
DI SÉ RACCONTA Come diceva tal Francesco, «ho questa vita, e il mio destino, e ora cavalco l'Appennino e grido al buio più profondo la voglia che ho di stare al mondo».