La bandiera israeliana è stata resa "ufficiale" nel 1948, quando fu fondato lo Stato d'Israele, quella palestinese, invece, solo nel 1988 (veniva però usata dall'Olp, Organizzazione per la liberazione della Palestina già dal 1964), ecco che significato hanno i due vessilli.
Simbolo religioso. La bandiera israeliana ha uno sfondo bianco con due linee orizzontali blu (in alto e in basso) e una stella di David al centro, anch'essa blu. I colori rimandano alla tallìt, scialle di preghiera ebraico, mentre la stella è simbolo della comunità ebraica.
I califfati. Il vessillo della Palestina ha tre bande orizzontali, una nera, una bianca e una verde, e, a sinistra, un triangolo rosso. Si tratta dei "colori panarabi" (rispettivamente legati ai califfati Omayyade, Abbaside e Fatimide e alla dinastia Hashemita), "uniti" già nel 1917, durante la rivolta araba contro gli Ottomani, ed emblema del sodalizio tra le nazioni arabe.