La "pilot's glory", o aureola del pilota, è un'illusione ottica che fa sembrare che l'ombra di un aereo abbia un alone di colore arcobaleno che la accompagna nel suo movimento apparente. Potrebbe fare pensare a un fenomeno misterioso, di origine sovrannaturale, invece anche in questo caso la scienza può spiegarci come stanno le cose.
Perché proprio lì. L'aureola (o, come taluni traducono, la gloria) del pilota è il risultato di una serie di processi simili a quelli che creano l'arcobaleno e appare nel punto diametralmente opposto a quello del Sole, rispetto all'osservatore. Ecco dunque spiegato, prima di tutto, perché, osservandolo da un aereo, questo alone appare proprio in quella posizione e "segue" l'ombra dell'aereo nel suo movimento, come potete vedere nel video che segue, pubblicato nell'agosto 2022 dalla compagnia aerea Southwest Airlines.
Perché ha quell'aspetto. L'alone di colore arcobaleno è invece il risultato dell'azione delle goccioline d'acqua che si trovano nella nuvola, che disperdono il fascio di luce proveniente dalla fonte (il sole) alle spalle dell'osservatore e lo scompongono nei vari colori che formano lo "spettro" (qui qualche dettaglio in più sulla "scienza degli arcobaleni")
Anche in montagna. Prima dell'avvento degli aeroplani, un fenomeno analogo lasciava di stucco gli scalatori in montagna: osservando la loro ombra, questa appariva circondata da un "magico" alone multicolore.
Tra le prime descrizioni del fenomeno c'è quella di un gruppo di esploratori francesi, nel 1735, durante una scalata sulle Ande peruviane. Raccontarono di "un fenomeno che deve essere antico quanto il mondo, ma che nessuno sembra aver osservato finora [...] Ciò che ci sembrò più notevole fu l'apparizione di un'aureola intorno alla testa, consistente in tre o quattro piccoli cerchi concentrici, dai colori molto brillanti, ciascuno dei quali con gli stessi colori dell'arcobaleno primario, con il rosso più esterno".