L’inventore Frederick Walton deposita il suo brevetto per il primo rivestimento sintetico: il linoleum (dal latino “lino” e “oleum” fatto di lino e olio), ottenuto ossidando olio di semi di lino e miscelandolo poi con resina e trucioli di sughero.
Le prime sperimentazioni erano nate per trovare un modo semplice e economico di rivestire i pavimenti spesso spogli, soprattutto nella abitazioni più povere.
Lo stesso processo creativo fu adottato per la carta da parati, inventata per sostituire le tappezzerie utilizzate principalmente per proteggere le case dagli spifferi. Erano fatte di tessuti molto costosi, tanto che perfino i re quando si trasferivano da una residenza all’altra se le portavano dietro. Un giorno a qualcuno venne in mente di sostituire quei tessuti con una carta da attaccare alle pareti, copiandone decorazioni e fregi.