di Luigi Teodonio
Sogno o realtà? Leggenda o fatto storico? Sia come sia, la storia del mostro di Loch Ness si arricchisce di un altro capitolo. George Edwards, skipper scozzese che ha dedicato la sua vita alla ricerca di "Nessie" è convinto di averlo avvistato.
"A conferma dell’avvistamento anche il parere di un team di esperti"
Settantottomila
George Edward
Il sogno di una vita - Circa un anno fa, mentre rientrava in porto dalla solita uscita con i turisti, Edwards ha avvistato qualcosa che nuotava a mezzo miglio di distanza dalla sua imbarcazione, in direzione del castello di Urquhart. Qualcosa di colore grigio scuro. Il pescatore scozzese ha tenuto d’occhio l’oggetto misterioso per circa 10 minuti, fino a quando non si è immerso per non ritornare più a galla. «Sono convinto che quello che ho visto fosse Nessie perché credo a questa creatura. Il mio avvistamento prova non tanto cosa sia Nessie, ma cosa non sia: uno storione, come in molti continuano a ripetere».
Foto certificata - Anche la foto che è riuscito a scattare prima che il "soggetto non identificato" tornasse al di sotto del livello dell’acqua è, secondo lui, la prova inconfutabile dell’esistenza di Nessie. «La mia immagine è in assoluto la migliore che io abbia mai visto e la migliore che sia mai stata scattata. L’ho spedita a un mio amico statunitense che ha contatti con esperti di "creature fuori dall'ordinario" dell’esercito USA. E mi hanno confermato ciò che ho sempre creduto: si tratta di un animale di grosse dimensioni. Probabilmente Nessie». (sp)