di Peppe Croce
Persino Disney lo ammette: John Carter è il più grande flop della storia del cinema. Circa 200 milioni di dollari di perdite stimate per una pellicola che, forse, si è meritata l’infausta sorte ai botteghini.
"John Carter si ispira a una storia di 101 anni fa!"
Disney Flop -
Flopossal - Con una battuta John Carter potrebbe essere descritto come un “flopossal”. Costato 300 milioni di dollari, ne ha raccolti al botteghino appena 184. Ma la metà degli incassi è per le sale cinematografiche quindi Disney, al momento, ha speso 300 milioni e ne ha incassati meno di 100. A Hollywood, fino a oggi, un flop del genere non si era mai visto.
Nato vecchio - Tutti a chiedersi perché il film stia andando così male. La risposta, forse, sta nella trama ricavata dagli undici romanzi del ciclo di Marte che Edgar Rice Burroughs ha scritto nel 1911 e pubblicato l’anno successivo. La storia di John Carter, quindi, ha più di un secolo e, tra alieni verdi alti due metri, viaggi su Marte e un guerriero che batte tutti e si innamora della principessa, sinceramente si vede. La trama era certamente avvincente all’inizio del secolo scorso - e infatti i romanzi di Edgar Rice Burroughs hanno avuto un discreto successo e influenzato la successiva letteratura fantasy e di fantascienza - ma oggi lo spettatore cerca di sicuro storie più originali
Sequel a rischio - Da notare che John Carter nasce con la possibilità di un sequel già scritto nel copione. Degli undici romanzi originali, infatti, questo film si basa solo sul primo: “Sotto le lune di Marte”. E, nelle intenzioni di Disney, doveva essere la prima pellicola di una trilogia la cui realizzazione, a questo punto, sembra più fantascientifica della stessa storia dei romanzi ai quali si ispira. (sp)