È l'8 maggio 1886, una serata calda e umida, quando il farmacista John Stith Pemberton nella sua casa di Atlanta (USA) mette a punto, grazie anche all'uso di una caldaia di ottone, la ricetta della Coca-Cola. Qual era l'obiettivo del dottor Pemberton? Lo sciroppo, basato su estratti vegetali e noci di cola (semi di un albero africano), doveva servire a curare il mal di testa.
Da medicina a bibita. O almeno, questo era nelle aspettative iniziali. Qualche tempo dopo il farmacista di Atlanta si accorse che, allungandola con la soda, la sua medicina diventava una bevanda piacevole e dissetante. Nacque così la bibita più famosa del mondo la cui formula segreta, è ancora oggi custodita con cura in una cassetta di sicurezza di una banca di Atlanta.
La prima versione della Coca-Cola conteneva anche un'esigua quantità di sostanza stupefacente proveniente dalla pianta di coca (la cocaina), ma nel 1903 fu completamente rimossa dalle foglie grazie ad un procedimento simile a quello usato per decaffeinare il caffè.