I criteri per giudicare il pericolo d'estinzione si applicano anche alle migliaia di linguaggi della Terra, proprio come agli animali.
Nell'arcipelago di di Vanuatu, nel mezzo del Pacifico, ci sono ben 110 linguaggi diversi. |
È risultato che i linguaggi terrestri (oltre 6800) ricadono in categorie come “in pericolo critico” o “in pericolo” nel 15 per cento dei casi, mentre “solo” il 5,2 degli uccelli ricadono nelle stesse categorie. Per fare un esempio, dice Sutherland, ben 357 linguaggi sono parlati da meno di 50 persone.
Essendo un esperto di biodiversità, Sutherland ha anche calcolato la presenza di questi linguaggi sulla Terra, e la correlazione con la biodiversità. Anche qui i risultati sono stati sorprendenti: le nazioni con un'alta biodiversità di uccelli e mammiferi hanno anche un'elevata diversità di linguaggi.
Più lingue all'Equatore. Il numero di linguaggi per nazione aumentano con la presenza di foreste e l'altitudine massima, ma diminuiscono con la latitudine; ciò significa che la più alta diversità dei linguaggi è nelle aree tropicali forestate e montane.
Inoltre i paesi con il maggior numero di linguaggi estinti o in pericolo sono anche i paesi con il maggior numero di uccelli e mammiferi estinti o in pericolo d'estinzione. Ultimo, curioso, risultato; né il prodotto nazionale lordo, né il numero di televisori influenzano la presenza di linguaggi.
(Notizia aggiornata al 22 maggio 2003)