Se siete tra i milioni di appassionati della saga di Game of Thrones, vi sarete probabilmente chiesti almeno una volta come potrebbero essere, dal vivo, i draghi volanti della regina Daenerys Targaryen e del suo antenato Aegon, Signore di Roccia del Drago.
L'ingegnere aeronautico, Guy Gratton, in un articolo sul sito di divulgazione scientifica iflscience.com è andato oltre e si è domandadato se i grandi rettili, protagonisti della serie tv, in base alle leggi della fisica, potrebbero davvero spiccare il volo. Ecco la risposta...
Le misure del drago. Gratton inizia stimando le dimensioni dei draghi di Game of Thrones a partire dalle misure della regina Daenarys, che nella trasposizione televisiva del ciclo di romanzi Cronache del ghiaccio e del fuoco di George R.R. Martin, è alta circa un metro e 60 cm per un peso approssimativo di 60 Kg.
I draghi sono quindi lunghi circa otto volte la regina coda inclusa e dovrebbero pesare all'incirca 2,6 tonnellate. Le loro ali sono lunghe 8 metri e larghe 4, con una superficie portante complessiva di 64 metri quadri. Una serie di complicati calcoli di meccanica dei fluidi e di dinamica del volo, permettono a Gratton di arrivare alla conclusione che, per poter volare, i draghi di Game of Thrones dovrebbero muoversi in un'atmosfera 10 volte più densa di quella terrestre.
L'atmosfera giusta. Secondo lo scienziato l'aria di Westeros (il Continente Occidentale del Mondo Conosciuto nella serie tv) potrebbe essere effettivamente più ricca di ossigeno rispetto a quella terrestre: secondo i suoi calcoli dovrebbe contenerne circa il 30%, contro il 21% di quella che respiriamo normalmente. Sarebbe dunque un ambiente vivibile per gli umani, ma molto più facilmente infiammabile: questo giustificherebbe le grandi fiammate emesse a comando dai draghi.
Un'atmosfera con il 30% di ossigeno, però, non sarebbe comunque sufficientemente densa per permettere ai tre rettili di spiccare il volo. Lo scienziato ipotizza, quindi, che l'aria di Westeros sia ricca di argon, un gas inerte molto abbondante sulla Terra e con una densità del 42% superiore a quella contenuta nel nostro azoto. Secondo i calcoli di Gratton, se l'atmosfera di Westeros fosse composta al 30% di ossigeno e al 70% da argon, mantenuta a una pressione di circa 7 atmosfere, permetterebbe effettivamente ai draghi di decollare e volare come rondini.
Tutto si spiega. Quindi la risposta è sì: secondo le leggi della fisica, i draghi di Games of Thrones potrebbero volare a Westeros. Tuttavia, questo mix di gas agirebbe come un blando narcotico sul cervello degli abitanti di questo mondo, e proprio questo effetto collaterale, secondo l'autore, spiegherebbe molti dei comportamenti irrazionali e aggressivi dei suoi abitanti.