Più di 15.000 persone tra cui governanti, politici ed esperti di 192 nazioni si sono date appuntamento il 7 dicembre a Copenhagen per il COP 15, la 15a Conferenza mondiale sui cambiamenti climatici.
I politici che governano il mondo sono chiamati a trovare il più complesso accordo degli ultimi secoli, quello che potrà salvare la Terra dalla crescita smisurata dei gas serra e dal riscaldamento globale.
La capitale danese già da settimana si prepara ad accogliere attivisti e politici.
I viaggiatori in arrivo all’aeroporto di Copenaghen verranno accolti da cartelloni pubblicitari con le facce invecchiate dei leader del mondo che chiedono scusa per non essere stati capaci di affrontare i cambiamenti climatici. I cartelloni pubblicitari piazzati nell’aeroporto mostrano i volti dei leader come potrebbero apparire nel 2020. Le immagini sono accompagnate dal titolo “Mi dispiace. Potevamo fermare gli effetti catastrofici dei cambiamenti climatici…non l’abbiamo fatto”. Lo slogan della campagna è “Act now: change the future”.
Le pubblicità sono state diffuse dalla coalizione mondiale tcktcktck.org e da Greenpeace come parte della campagna per ottenere un accordo equo, serio e vincolante al summit sul clima di Copenaghen.
Dopo Obama, ecco gli altri grandi della Terra.