Oggi, con il Doodle di Google, si gioca e si impara qualcosa. Il motore di ricerca rende omaggio a John Venn, matematico e studioso di statistica britannico nato il 4 agosto 1834, quindi esattamente 180 anni fa. E lo fa con un Doodle interattivo e divertente che permette di comprendere l'invenzione che lo rese famoso: i "diagrammi di Venn", ovvero i cerchi o le ellissi che tutti noi abbiamo studiato, fin dalle elementari, per capire la teoria degli insiemi. E che sono tuttora utilizzati per studi di logica, statistica, informatica.
Gioca con Google. Per spiegare le relazioni logico-matematiche tra due insiemi, Google ha realzzato dei cerchi raffiguranti diversi soggetti buffi ed educativi anche per bambini, appunto, delle elementari. Per vederli, cliccate sul tasto play del Doodle. Quindi potete giocare. Per esempio, cliccate, tra i cerchi a sinistra, sull'insieme "mammiferi" e poi, tra i cerchi a destra, su quello "alati". Risultato? Un pipistrello molto carino. Oppure, selezionate "vita marina" e poi "creature mitologiche": ne uscirà una piovra gigante che divora una nave intera.
Anche Filosofo. Dopo Maria Gaetana Agnesi, dunque, oggi il mondo riscoprirà chi era John Venn, nato il 4 agosto 1834 a Kingston Upon Hull, nello Yorkshire, in una famiglia di religiosi (nonno e padre erano pastori anglicani).
Nel 1853 si iscrisse all'università di Cambridge dove si laureò nel 1857. Successivamente divenne pastore anglicano, ma a 50 anni abbandonò la chiesa per dedicarsi con passione agli studi non solo di matematica, ma anche di filosifia e logica.
Tornò a Cambridge nel 1862 come lettore di Scienze morali, e nel 1880 pubblicò l'articolo scientifico per il quale è oggi ancora ricordato. Quello a proposito della rappresentazione grafica delle proposizioni filosofiche e degli insiemi, dove, per la prima volta, teorizzò i diagrammi descriventi gli insiemi che poi presero il nome di "diagrammi di Venn". John Venn morì il 4 aprile 1923 a Cambridge.
I diagrammi spiegati in tv. Ecco come la serie tv “Numb3rs”, in cui la matematica diventa strumento per risolvere i casi più difficili, spiega i diagrammi di Venn.
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